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MONTEPAONE (CZ) – «Ho sognato mio padre Francesco, morto qualche anno fa, che mi ha detto: “Domani farete un Sei”. E così è stato». Leo Gerace, gestore della ricevitoria dove sabato si è registrata la vincita record, rivela al Quotidiano un curioso retroscena. Un sogno davvero profetico che la mattina seguente era stato pure raccontato a qualcuno dei clienti presenti all’interno del suo “Cafè de la chance”. Chissà se è stato proprio qualcuno di questi ad aver vinto al SuperEnalotto portandosi a casa circa 4,3 milioni di euro, la vincita più grossa del 2015, che pone la ricevitoria dei fratelli Gerace ai primi posti in Italia tra quelle più fortunate. 

Nella storia delle regioni più premiate dalle vincite di prima categoria, la Campania è sempre al primo posto con 19 “6”, seguita dal Lazio con 16. Alle sue spalle l’Emilia Romagna con 12 e la Puglia con 10, poi la Toscana con 9. La Calabria, spiega Agipronews, con la vincita di questa sera, sale a cinque. Sono invece quattro le regioni che dal 1997 a oggi non hanno mai realizzato un “6”: si tratta di Liguria, Valle d’Aosta, Trentino e Molise.

Come da regolamento, in caso di premi superiori al milione di euro, il vincitore – se ha giocato in una ricevitoria – può inoltrare entro 90 giorni la ricevuta di gioco vincente all’Uffici Premi di Sisal S.p.A. in Via Tocqueville 13 (Milano) o Viale Sacco e Vanzetti, 89 (Roma) che, a condizione che non sia stato presentato alcun reclamo che possa pregiudicare il diritto alla vincita rivendicata o il valore a essa attribuito, effettuerà il pagamento entro 31 giorni dalla scadenza del termine previsto per la presentazione dei reclami stessi.

 

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