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NOCERA TERINESE (Catanzaro) – Violenza sessuale, furto e resistenza a pubblico ufficiale: queste le accuse a carico di due cittadini rumeni arrestati dai Carabinieri di Lamezia Terme. Si tratta di due fratelli, A.C.V., 34 anni, e A.C.V. di 25, residenti a Gizzeria. Le indagini sono scattate a seguito della richiesta di aiuto all’utenza 112 da parte di una donna italiana residente a Nocera Terinese, la quale ha denunciato di essere stata violentata pochi istanti prima da una delle due persone che si trovavano a casa sua dove la vittima era con la figlia, e di essere stata derubata della somma di 100 euro. I due rumeni, all’arrivo dei carabinieri, hanno tentato in un primo momento di scappare e di opporre resistenza all’intervento dei Carabinieri, ma sono stati bloccati, dichiarati in arresto e sottoposti alla misura degli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.

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