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CATANZARO – L’estate si fa desiderare in Calabria. La perturbazione che sta facendo capolino su tutta la regione ha portato temperature al di sotto della media stagionale e soprattutto violenti temporali che stanno causando numerosi disagi. In provincia di Catanzaro la pioggia è stata accompagnata da raffiche di vento che hanno danneggiato alberi e segnaletica stradale. A Pizzo, nel vibonese, un grosso torrente d’acqua provocato dall’allagamento del sistema fognario ha invaso la spiaggia.

Ma è tutta la Calabria che si trova alle prese con la pioggia. La tendenza, però dovrebbe essere verso un progressivo miglioramento nei prossimi giorni, con le precipitazioni che, secondo gli esperti, si andranno a diradare fino a sparire per il fine settimana. Piogge sono previste per mercoledì mattina sulla costa tirrenica, mentre nel pomeriggio e nella giornata di giovedì le precipitazioni saranno solo occasionali. 

GUARDA IL VIDEO: LE PREVISIONI PER MERCOLEDI’ 16

Ancora precipitazioni sparse giovedì e solo nubi residue per venerdì, con le temperature che, nel frattempo, saranno in risalita ma senza impennate.

Uno scenario che sta allarmando gli albergatori i quali, però, se la prendono anche con quello che definiscono “meteo-terrorismo”. Dice il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca: «Affrontare una stagione turistica con lo spettro di previsioni metereologiche fuorvianti non fa certo bene alla nostra economia. Eppure è ciò che sta succedendo nel nostro paese. A pagarne il prezzo sono prima di tutto i cittadini e naturalmente anche l’intero comparto delle imprese ricettive. E’ proprio vero: noi italiani siamo i peggiori direttori commerciali di noi stessi. Quando il quadro meteo non è del tutto chiaro e si ha il dubbio di possibili acquazzoni, subito si sceglie l’ipotesi più funesta. E’ come se fossimo sempre orientati al peggio. Il nostro è un paese turistico e non può né deve essere messo in crisi da previsioni inesatte».

 

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