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CATANZARO – La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio del ginecologo Severino Ciaccio, di 66 anni, accusato di concussione. Il medico, in servizio nell’ospedale “Pugliese” di Catanzaro, si faceva pagare dai 100 ai 120 euro per le visite finalizzate agli aborti. Le indagini della Procura hanno avuto inizio dopo la segnalazione di alcuni pazienti che, dopo aver pagato il denaro, si sono rivolti alla magistratura per denunciare l’accaduto. Nel corso delle indagini il sostituto procuratore della Repubblica, Carlo Villani, ha accertato otto casi, avvenuti dal 2006 al 2011, in cui il medico ha incassato le somme di denaro.   L’accusa sostiene, inoltre, che Ciaccio chiedeva il denaro alle pazienti sostenendo che si trattava di un rimborso spese per l’attività svolta.   Sarà ora il giudice a fissare la data dell’udienza preliminare. 

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