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E’ SERVITO un aereo militare, un colosso C130J della 46ma Brigata aerea di Pisa, per salvare la vita di una neonata cosentina. Doveva arrivare d’urgenza all’ospedale Bambin Gesù di Roma, ma il maltempo impediva all’elisoccorso di volare fino alla Capitale. E così è scattato l’allarme, con l’intervento del velivolo che ha imbarcato tutta l’ambulanza arrivata da Cosenza e l’ha trasportata fino all’aeroporto di Ciampino, dove poi è partita la corsa verso il nosocomio pediatrico.

Il piccolo è nato 3 mesi fa in una clinica di Cosenza ma subito gli sono stati riscontrati problemi che hanno indotto il trasferimento nell’ospedale civile dell’Annunziata. Nelle ultime ore le sue condizioni sono peggiorate ee sono stati contattati i sanitari del Bambin Gesù che hanno dato il via libera al ricovero del neonato nella loro struttura. Il trasferimento, però si è rivelato complicato e così si è dovuti passare da Lamezia e far ricorso all’aereo speciale. «Il trasporto sanitario – sottolineano i militari – è una delle molteplici attività che l’Aeronautica Militare assicura 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, ovunque ci sia bisogno di trasportare pazienti in immediato pericolo di vita». E stavolta è toccato ad un neonato.

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