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Una veduta della zona marina di Pizzo

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PIZZO – Una decisione definita di buon senso per tutelare la clientela. Non solo i nunerosi sindaci della Calabria (LEGGI) ma anche i commercianti si schierano contro l’ordinanza della Presidente Jole Santelli.

Anche da Pizzo, una delle punte di diamante del turismo regionale, emerge la contrarietà all’iniziativa. A parlare, dal proprio profilo Facebook, è Pino Galloro, titolare del rinomato lido-ristorante “Oasi” che si rivolge ai colleghi e alla comunità, raccogliendo anche diversi consensi da altri commercianti: “Buona sera a tutti gli amici e colleghi commercianti di Pizzo, abbiamo letto tutti l’ordinanza della governatrice Santelli (LEGGI). Premesso che non condivido l’apertura del presidente Conte per il primo giugno per bar, ristoranti, pizzerie, parrucchieri, purtroppo, nonostante il bisogno di tutti noi di poter iniziare a lavorare, a malincuore devo chiedervi di non prendere in considerazione l’apertura delle nostre attività a partire da domani vista l’ordinanza di queste ultime ore della Regione Calabria, e di farlo almeno dopo il 4 maggio”.

Un “atto dovuto”, spiega il ristoratore, verso “i nostri concittadini dopo una lunga e stremante quarantena”.

Essendo Pizzo un paese turistico, la capitale del gelato, “parecchie famiglie – aggiunge Galloro – potrebbero prenderlo d’assalto per trascorrere come ogni anno il Primo maggio. Grazie a chi vuole prendere in considerazione questo mio pensiero e presumo di molti nostri concittadini”.

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