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Sit-in di protesta, davanti alla Prefettura di Cosenza, da parte dei Vigili del Fuoco del territorio della provincia. I pompieri lamentano di non aver ancora ricevuto il pagamento per le prestazioni straordinarie effettuate in occasione delle emergenze ambientali dello scorso anno.
«E’ ingiustificabile che la Protezione Civile non abbia ancora provveduto a pagare il lavoro svolto dai Vigili del Fuoco», ha sottolineato una delegazione che ha incontrato il Prefetto, Antonio Reppucci. In un comunicato diffuso oggi, a firma di Bonaventura Ferri della Uil, si legge che «oltre ai pagamenti attesi dalla Protezione Civile, anche il Ministero dell’Interno deve ancora retribuire ai lavoratori Vigilfuoco il lavoro svolto in occasione dell’alluvione di Messina e del terremoto che ha colpito L’Aquila, il prolungamento dei turni svolti durante la stagione estiva trascorsa ed altre competenze dovute». Si tratta di circa 600.000 Euro, si legge ancora nella nota. Il Prefetto di Cosenza ha mostrato piena disponibilità a sostenere la richiesta presso le sedi ministeriali.

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