Forza Italia a rischio spaccatura in Basilicata

POTENZA – L’annunciata designazione del nuovo assessore regionale all’Agricoltura, prevista entro la settimana che si è appena conclusa, è rimasta lettera morta. Ma di qui a una decina di giorni è attesa anche un’indicazione sul nuovo vice-coordinatore regionale del partito. E tra i banchi del Consiglio regionale c’è già chi è pronto a strappare la tessera, o quasi. E’ tornata alle stelle la tensione all’interno di Forza Italia Basilicata a poco più di un mese dalla designazione come coordinatore regionale, in luogo dell’ex senatore Giuseppe Moles, della ministra per le Riforme, Elisabetta Casellati, rieletta lo scorso settembre in Senato proprio nel collegio uninominale della Basilicata.

A rendere palesi i malumori per il “nuovo corso” degli azzurri sono stati i due consiglieri regionali in carica, Francesco Piro e Dino Bellettieri, e un ex consigliere come Enzo Acito, rimasto tra i banchi del parlamentino lucano per tre anni, sostituendo Rocco Leone durante il suo mandato di assessore all’interno della giunta guidata dal governatore Vito Bardi. Ad aprire una profonda crepa tra i consiglieri regionali forzisti e la coordinatrice regionale sarebbe stata proprio una possibile preferenza accordata da Casellati all’ex deputato Michele Casino, in luogo di Acito, nella competizione interna sul nome da indicare al governatore per il posto di assessore all’Agricoltura lasciato libero, ad ottobre dell’anno scorso, da un altro forzista, Franco Cupparo, dimessosi da ogni incarico istituzionale dopo il coinvolgimento nell’inchiesta dei pm di Potenza sulla cosiddetta “mala politica lucana”.

Altra questione divisiva, poi, è la nomina del vice coordinatore regionale, per cui si mormora che potrebbe tornare in auge un nome come quello dell’ex parlamentare Vincenzo Taddei, da tempo ai margini della vita politica attiva, a scapito di quanti più di recente hanno rappresentato il volto del partito azzurro. Il risultato, ieri, è la convocazione preventiva di una conferenza stampa, giovedi 18 maggio, da parte di Piro, Bellettieri e Acito.

Quando la scelta compiuta sul vice coordinatore regionale dovrebbe essere nota, come pure quella sul nome da indicare a Bardi. Laddove i nomi prescelti dovessero rivelarsi quelli di Casino e Taddei, insomma, non è escluso anche un clamoroso strappo da parte dei due consiglieri e Acito. Lo stesso Acito, d’altronde, nelle scorse settimane si era già chiamato fuori pubblicamente dalla contesa per l’assessorato all’Agricoltura, denunciando l’insistenza fuori luogo di altri aspiranti alla medesima carica.