Alberto Samonà
1 minuto per la letturaAlberto Samonà insignito dell’Ordine della Fenice. Degno erede dell’archeologo Sebastiano Tusa – e di questi anche successore, ovvero già responsabile dei Beni culturali per la Regione siciliana – Samonà è stato nominato Commendatore dalla presidente della Repubblica di Grecia, Katerina Sakellaropoulou, in conseguenza di logos, kalos e aghatos. Samonà, infatti, dal Salinas di Palermo ha riportato ad Atene un frammento raffigurante un piede di Artemide che da oggi è finalmente ricongiunto al fregio del Partenone da cui era stato asportato duecento anni fa. Nelle motivazioni si legge che l’onorificenza è stata conferita a Samonà «per il suo prezioso e duraturo contributo all’ulteriore sviluppo dei forti legami storici tra Italia e Grecia» ma a margine, in tanta contentezza, una considerazione fa d’uopo: l’Ordine della Fenice è molto ma molto più chic della Légion d’honneur francese. Buona al più per gli armocromisti.
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