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1 minuto per la lettura

Sarà realizzata il 5 e il 6 gennaio 2011 – dalle ore 10,00 alle ore 20,00 all’interno di ognuna delle tre tratte delle scale mobili del capoluogo lucano – l’iniziativa LIBEROLIBRO, scambi liberi di libri.
L’importanza ed il valore dei libri trova la sua sintesi nella frase dello scrittore americano Morley: “Quando si vende un libro a una persona, non gli si vendono soltanto dodici once di carta, con inchiostro e colla, gli si vende un’intera nuova vita. Amore, amicizia e navi in mare di notte; c’è tutto il cielo e la terra in un libro, in un vero libro”. Entrare in un libro significa intraprendere un viaggio, stimolare l’attenzione del lettore, uscire dai propri luoghi comuni e liberarsi verso altri pensieri. È propria della lettura la funzione di attivazione di nuove idee. Come dice lo scrittore Cioran: “Inviare un libro a qualcuno è commettere un’effrazione, è una violazione di domicilio. Vuol dire invadere la sua solitudine, quello che egli ha di più sacro”.
L’evento, nato su iniziativa dell’associazione Liberascienza, ha l’obiettivo di favorire queste “effrazioni di domicilio” attraverso quattro semplici passi: 1. Scegliere un libro che ci ha particolarmente colpito, che si considera bello, avvincente o arricchente. 2. Scrivere una dedica per la prossima persona che lo leggerà, una persona che non si conosce ancora. 3. Depositarlo presso uno dei tre bookpoint predisposti da Liberascienza e situati nelle scale mobili della città. 4. Scegliere, tra quelli che altre persone avranno lasciato in precedenza, un nuovo libro per sé.
Lasciare una idea per prenderne un’altra, moltiplicandole esponenzialmente.

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