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Sono otto i parlamentari calabresi che faranno parte della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia, convocati dal presidente della Camera, Gianfranco Fini, per martedì 11 novembre alle 15, a Palazzo San Macuto, per la costituzione dell’organismo.
I parlamentari calabresi sono i deputati Elio Belcastro, Ida D’Ippolito, Franco Laratta, Angela Napoli e Mario Tassone ed i senatori Luigi De Sena, Antonio Gentile e Luigi Li Gotti.
«Ci aspetta un compito grave e difficile». Lo afferma il deputato del Pd Franco Laratta commentando la sua nomina nella Commissione parlamentare antimafia. «Le mafie – aggiunge – sono scatenate. Nel Sud potrebbero vincere la guerra contro lo Stato e portare questa parte d’ Italia indietro di un secolo. Il Governo nazionale comincia a credere che buona parte del Mezzogiorno non si salva più. Noi siamo convinti che la battaglia si potrà vincere solo se la politica, l’impresa, la società civile del sud stringono un vero e forte ‘Patto Antimafià e investono in una nuova cultura della legalità». Secondo Laratta, «sbattere le porte in faccia ai mafiosi e a tutte le forme di illegalità e corruzione deve essere la parola d’ordine della politica, di destra e di sinistra, di tutti imprenditori, del mondo della cultura, di tutta la società civile. In Calabria, come in altre regioni del sud, c’è troppa omertà, tanta collusione, e molta complicità. Se non ci organizziamo subito non ce la faremo più».

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