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Cerimonia per il cambio della guardia al Comando regionale dei carabinieri della Calabria questa mattina a Catanzaro. Il generale Marcello Mazzuca (in foto) ha ceduto il comando al generale Adelmo Lusi, proveniente dallo Stato maggiore del Comando interregionale di Padova. Mazzuca, nel corso della cerimonia, che si è svolta davanti alle massime autorità civili, militari e religiose, ha ricordato i suoi tre anni di comando con soddisfazione e caratterizzati da un’intensa attività. Mazzuca ha quindi ricordato l’impegno dell’Arma nella lotta alla criminalità organizzata con l’arresto di numerosi latitanti e il sequestro di beni per milioni di euro.
«L’augurio che faccio ai calabresi – ha concluso Mazzuca, destinato al comando della Scuola marescialli di Firenze – è che possano superare la condizione di rassegnazione che purtroppo si legge negli occhi della gente».
«Sono certo – ha detto dal canto suo Lusi – che sapremo agire con giustizia, determinazione e professionalità, avendo come unico fine l’affermazione della legge. Massimo sarà l’impegno contro la criminalità organizzata e cercheremo di eguagliare o addirittura migliorare i già ottimi risultati raggiunti». Alla cerimonia ha partecipato anche il generale Lucio Nobili, comandante della Divisione interregionale Culqualber, che ha ricordato l’inizio dell’attività insieme a Mazzuca come comandante di Compagnia a Roma «durante i tempi duri della lotta al terrorismo». Nobili ha poi ricordato alcuni dei risultati raggiunti dall’Arma dei carabinieri in Calabria negli ultimi tre anni ed in particolare l’operazione «Crimine», con l’arresto di oltre trecento affiliati, l’arresto di sei latitanti inseriti nell’elenco dei cento più ricercati e quello di quattro latitanti inseriti nell’elenco dei trenta, tra i quali Pasquale Condello. (ANSA). SGH/MED 20-SET-10 11:49

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