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CASABONA (Crotone) – Avrebbe costretto la moglie e le figlie a vivere in un clima di paura, maltrattate e picchiate anche con l’utilizzo di vari oggetti. Al punto da procurare ad ognuna ecchimosi e lacerazioni. E’ quanto hanno accertato i carabinieri della stazione di Casabona (Crotone) che hanno tratto in arresto un uomo di 44 anni, S.T. per maltrattamenti in famiglia. Il provvedimento è stato firmato dal gip del Tribunale di Crotone, Raffaele Lucente, su richiesta del Procuratore della Repubblica, Raffaele Mazzotta e del sostituto procuratore, Luisiana Di Vittorio. 

Le indagini dei carabinieri hanno permesso di appurare che l’uomo avrebbe messo in atto ripetute e costanti violenze nei confronti di moglie e figlie, denunciate dalle vittime dopo un lungo periodo di sopportazione. In particolare, in diverse occasioni, accertate a partire dall’ottobre 2012, l’uomo, in presumibile stato di alterazione e con atteggiamento vessatorio e prevaricatorio, avrebbe procurato lesioni personali consistite in varie e vistose ecchimosi, nonchè vere e proprie lacerazioni dovute all’utilizzo dei più svariati oggetti, sia alla moglie che alle figlie costringendole a vivere in un clima di paura ed insicurezza. Lo scorso mese di agosto avrebbe addirittura frustato sulla schiena con una cinta la figlia di 8 anni, cagionandole ferite guaribili in 20 giorni, solo perchè avrebbe disturbato il sonno del padre. In un altra occasione sempre la stessa bambina sarebbe stata colpita al volto con una sedia ed ancora, in un’altra circostanza le avrebbe rotto un vaso sulla testa. Anche la moglie sarebbe stata soggetta alle stesse violenze; ad aprile scorso, durante una normale discussione, l’avrebbe colpita con il manico di una scopa mentre a giugno l’avrebbe afferrata, percossa e scaraventata contro la parete. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Crotone a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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