Il M5S all'attacco sullo schema idrico

Se i soldi sono recuperati, perché chiedere?

«Se i 69 milioni di euro per lo Schema Idrico lucano erano stati recuperati, perché incontrare il Ministro Lupi per richiedere ancora una volta le coperture per la stessa opera? L’incontro avvenuto tra Pittella e Lupi, prova quanto già denunciato dal M5S: quei 69 milioni di euro non sono mai stati riportati in Basilicata, a conferma che avevamo ragione». 

I parlamentari lucani del Movimento 5 Stelle, Mirella Liuzzi e Vito Petrocelli, tornano sull’incontro tra il governatore della Basilicata, Marcello Pittella, e il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi. 

«Un incontro “della speranza” del Governatore lucano che ha avvertito l’improvvisa urgenza di sventare il pericolo di definanziare un’opera importantissima per il comparto agricolo, da sempre pilastro portante dell’economia lucana» strappando un accordo “last minute” di finanziamento al progetto del distretto ”G” palleggiato tra gli amministratori lucani dal lontano 2006».

Secondo i parlamentari «Pittella ha tentato il recupero delle coperture per lo schema idrico del Basento/Bradano tolti alla Basilicata della stessa maggioranza di governo e destinati all’Expo 2015, opera che oggi vanta scandali e arresti all’odor di mafia. I rappresentanti regionali e nazionale lucani dei partiti di governo hanno di fatto prima permesso uno scippio delle coperture dell’opera, e poi hanno cercato di mettere una toppa con l’emendamento di Cosimo Latronico, al quale è seguito un annuncio in pompa magna del recupero dei 69 milioni di euro – dice una nota – ll Movimento 5 Stelle aveva invece correttamente proposto di stralciare completamente le opere finanziate dalla delibera dello schema idrico e ripristinare i soldi alla Basilicata come evidenziato dall’emendamento 13.51 che ho proposto nel decreto ‘Destinazione Italia’, atto snobbato e respinto dalla maggioranza».

Conclude Liuzzi, membro della Commissione Trasporti alla Camera: «Che si sa del tavolo tecnico sulle infrastrutture che stiamo chiedendo da tempo anche tramite atti di sindacato ispettivo?».