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La polizia potentina ha raccolto le denunce e indagato sul caso

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Divieto di avvicinamento dopo le denunce dovute a continui tentativi di entrare in contatto con lei tra telefonate, messaggi su facebook e citofonate insistenti. I fatti a Potenza

POTENZA – Un uomo – giudicato dal gip «incapace di controllarsi» e deciso ad avere un incontro con una donna che aveva conosciuto molti anni fa in un corso – è agli arresti domiciliari a Potenza e la Polizia gli ha notificato il «divieto di avvicinamento alla vittima ovvero di comunicare con lei attraverso qualsiasi mezzo».

L’uomo è stato arrestato dopo che gli agenti lo hanno sorpreso mentre citofonava a casa della ragazza «pretendendo di aver un incontro con lei». Era già stato ammonito dal questore nell’agosto dello scorso anno per l’insistenza con cui aveva chiesto di incontrare la donna, con la quale non era mai stato legato «da nessun tipo di rapporto»: telefonate e invio di messaggi su facebook, citofonate insistenti, continui tentativi di entrare in contatto. La sera prima dell’arresto, l’uomo aveva ricevuto un nuovo «avvertimento» in questura e subito aveva inviato alla donna una foto del provvedimento e una nuova richiesta di incontro, «lamentando fra le altre cose che gli era stato impedito l’accesso al suo profilo facebook e la possibilità di continuare a visionare le sue foto».

La donna e i suoi parenti hanno presentato alcune denunce, sottolineando «l’ansia e il timore» che il comportamento dell’uomo aveva provocato. Le indagini della Polizia, coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza, hanno portato all’arresto e alla richiesta, accolta dal gip, del divieto di avvicinamento. 

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