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La mareggiata al porto di Maratea (frame da un video postato su fb)

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È come se, a un mese e mezzo dalle onde a Maratea, la tregua concessa a turisti e operatori nel lungo ponte che va dal 25 aprile al 1° maggio fosse stata bruscamente interrotta

POTENZA – In Basilicata torna l’incubo mareggiate, a un mese e mezzo dalle onde che hanno devastato il porto di Maratea (VIDEO). È come se la tregua concessa a turisti e operatori nel lungo ponte che va dal 25 aprile al 1° maggio fosse stata bruscamente interrotta.

Un’intensa perturbazione di origine atlantica, già attiva sulla Sardegna, determinerà l’estensione delle precipitazioni al resto del territorio italiano, specialmente sulla Sicilia e sulla Calabria. La fase di maltempo sarà caratterizzata anche da forti venti e da un calo delle temperature. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della protezione civile, d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati -, ha emesso per la giornata di oggi un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quello diffuso lunedì.

L’avviso prevede dalla serata di ieri, martedì Primo maggio, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sull’Emilia-Romagna e venti forti o di burrasca, con raffiche fino a burrasca forte, dai quadranti orientali su Sicilia e Calabria, in successiva rotazione da sud-ovest sulla Sicilia nella giornata di oggi. Dalla tarda mattinata di oggi, mercoledì 2 maggio, sono previsti venti forti o di burrasca, con raffiche fino a burrasca forte, sud-orientali su Basilicata e Puglia, con mareggiate lungo le coste esposte e, dal pomeriggio di oggi, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia e Calabria. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.

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