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CATANZARO – Avrebbe maltrattato e picchiato per anni la convivente, proseguendo anche dopo la fine della loro relazione. Per questo, un uomo di 39 anni è stato arrestato dai carabinieri di Catanzaro Santa Maria con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.

Le indagini sono partite dopo un episodio avvenuto in strada, quando una pattuglia dei carabinieri è intervenuta davanti all’aggressione di un uomo nei confronti di una donna. L’uomo, mentre i militari transitavano, ha prima minacciato di morte la donna, poi l’ha spintonata facendola cadere a terra. I carabinieri sono intervenuti, scoprendo che si trattava di una coppia la cui relazione era finita da qualche tempo.

La donna aveva riportato una prognosi di quindici giorni, ma davanti ai carabinieri aveva deciso di raccontare la storia di aggressioni che sarebbe andata avanti per diversi anni, persino quando era in gravidanza.  

Le indagini avrebbero confermato il racconto della donna, così l’inchiesta ha permesso alla Procura di richiedere un provvedimento di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti dell’uomo che è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari.

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