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LAMEZIA TERME (CZ) – Continua a creare gravi disservizi la carenza di ambulanze del 118 e medici a bordo. Oggi un uomo con un infarto in corso è stato trasportato in eliambulanza dopo quasi 5 ore dal suo arrivo al pronto soccorso dell’ospedale di Soveria Mannelli perché l’ambulanza (l’unica) era impegnata in un altro intervento.

È accaduto a Soveria Mannelli dove un uomo di Motta Santa Lucia, giunto al pronto soccorso nella prima mattinata con i sintomi tipici dell’infarto, viene curato e stabilizzato perché l’ambulanza del 118 è partita per un’altra urgenza.

L’uomo attende per essere trasferito ma dopo alcune ore i familiari chiamano i carabinieri. Poco dopo, passate quasi cinque ore dall’arrivo in pronto soccorso del paziente, giunge l’elicottero del 118 trasferendo in emodinamica a Catanzaro il paziente.

I familiari hanno annunciato un esposto in Procura per i gravi ritardi causati, ancora una volta, dalle carenze gravi del sistema emergenza-urgenza, compresi i pochi medici in servizio al 118 se si pensa che anche oggi, nel turno 14-20, per l’area lametina (con una popolazione attuale di più di 200mila residenti) l’unica ambulanza medicalizzata era quella dell’ospedale di Soveria Mannelli, mentre la postazione 118 di Maida è demedicalizzata da 3 anni e le ambulanze delle postazioni di Lamezia e Falerna nel turno pomeridiano di oggi sono senza medico a bordo.

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