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L'ospedale di Lamezia Terme

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LAMEZIA TERME (CZ) – Dal 21 luglio sono ripresi i ricoveri nel reparto di Medicina Covid del presidio ospedaliero di Lamezia. La grave carenza di medici in servizio – spiega l’Asp – è stata affrontata con una organizzazione interdipartimentale delle guardie pomeridiane e ciò garantisce, al momento, la ripresa dei ricoveri in Medicina Covid.

È comunque del tutto ineludibile che questa soluzione provvisoria sia seguita da procedure di implementazione del personale medico stabilmente assegnato alla struttura. Come si ricorderà, nei giorni scorsi. Il reparto covid ricavato dall’ex reparto di otorino (dipendente del reparto di Medicina diretto da Gerardo Mancuso) è stato chiuso.

Tutto questo perché due medici sono assenti per malattia per cui con il personale allo stato in servizio non è stato possibile garantire l’assistenza. Quindi a Lamezia, che copre un’utenza di circa 200 mila abitanti e con un ospedale tra i più grandi della Calabria, chi necessitava di un ricovero per covid è stato trasferito al Pugliese di Catanzaro.

Circostanza che fa rimpiangere ancora la chiusura anni fa (decreto dell’allora commissario Scura) del reparto di malattie infettive. Una struttura ampia di cui più volte è stata invocata la riapertura (specie da quando è iniziata la pandemia) ma inutilmente.

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