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CATANZARO – Lei si chiama Catà. Lui Zaro. Insieme fanno Cata&Zaro. Nati dal disegno del sedicenne, Andrea Zito, i due cartoon sono i protagonisti del diario scolastico edito dall’associazione culturale Dialoghi con i soggetti e i testi di Marchimede. Il progetto – presentato stamattina a Palazzo de Nobili – è promosso dal Comune di Catanzaro che, attraverso l’accessorio più amato dagli studenti, vuole potenziarne il sentimento di identità e di appartenenza ai luoghi del cuore. Per raggiungere tale scopo vengono sottolineati gli elementi distintivi (storici, ideali, culturali, artistici, paesaggistici, simbolici) che costituiscono il patrimonio comune; senza trascurare le tradizioni, le eccellenze e le passioni che rendono unico e irripetibile un territorio. Spiccano per originalità i due testimonial virtuali, appunto Catà (una ragazza) e Zaro (un ragazzo), appositamente realizzati per suscitare sentimenti di accettazione, simpatia e soprattutto un processo di identificazione tale da suggerire modelli di comportamento positivi e virtuosi. L’idea prende spunto dalla considerazione che anche i cosiddetti “nativi digitali” utilizzano strumenti cartacei. Tra questi appare ancora non scalfito dalla rivoluzione digitale proprio il diario scolastico che, per il suo uso personale, intimo e quotidiano, si rivela come uno dei mezzi più efficaci e pervasivi per penetrare nel mondo, spesso fortificato e inaccessibile, dei giovanissimi e degli adolescenti. Il taglio di questo prodotto editoriale, format Archimede, è palesemente e volutamente leggero e ironico; una scelta operata per incuriosire i giovani fruitori e avvicinarli alla riscoperta e alla valorizzazione delle proprie radici. Il diario è distribuito gratuitamente e riservato agli studenti della scuola elementare e media del Comune di Catanzaro e può essere prenotato al 393/4876399 o, in alternativa, compilando un apposito form sul sito www.cataezaro.it, dove è possibile anche sfogliare un’anteprima del testo, la cui grafica è stata realizzata da Annalisa di Gaeta. Questa prima edizione è stata realizzata con il contributo degli assessorati alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune di Catanzaro – Biblioteca Filippo De Nobili e con il supporto di due realtà catanzaresi operanti nella formazione culturale: la scuola di Teatro “Enzo Corea” e l’associazione musicale culturale “Ichinen”.

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