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Gianluigi Greco, docente dell'Unical e presidente Aiia

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In Calabria il futuro digitale, intelligenza artificiale e nuove opportunità, Gianluigi Greco traccia la rotta: «tante le opportunità nel settore medico».


CATANZARO – «Calabria, terra di competenze e giovani capaci, deve basare sul digitale il futuro ed l’economia, una nuova imprenditorialità». Lo ha affermato Gianluigi Greco, docente dell’Università della Calabria, presidente dell’Associazione Italiana Intelligenza Artificiale (AiiA) e responsabile della task force nazionale sull’intelligenza artificiale, intervenendo al convegno “Intelligenza Artificiale: tra rischi e opportunità” organizzato, alla Cittadella regionale, dall’Associazione “mogli medici – Donne per la Salute”, sezione di Catanzaro e presieduta da Silvana Aiello Bertucci.
«Sono tantissime le opportunità nel settore medico. sappiamo che grazie a queste tecniche siamo in grado di predire e guardare meglio, risonanze magnetiche o tac per individuare lesioni tumorali con larghissimo anticipo rispetto ad un tempo. Queste tecnologie – rimarca il il presidente AiiA Greco – sono in grado di migliorare l’impatto la produttività nell’ambito ingegneristico, ma c’è bisogno di conoscerle».

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Al convegno hanno partecipato anche gli studenti del Liceo Scientifico Siciliani di Catanzaro, accompagnati dal dirigente scolastico Filomena Rita Folino. L’assessore regionale alla Transizione Digitale, Filippo Pietropaolo, ha sottolineato l’importanza di gestire la mole di dati che quotidianamente viene prodotta. «È un problema serio – ha detto- che deve essere affrontato in maniera seria. L’Unione Europea è il primo organismo mondiale democratico che ha legiferato sull’argomento ed è una cosa molto importante, a breve lo farà anche l’Italia. Il governo italiano in particolare la premier Giorgia Meloni dà molta importanza all’argomento tanto da inserirlo tra gli argomenti principe del G7 in corso e da formare una commissione».

PIETROPAOLO: «IN CALABRIA ABBIAMO ECCELLENZE»

«In Calabria – ha proseguito l’assessore Pietropaolo- abbiamo delle eccellenze al riguardo. È compito della Regione mettere a frutto e in sinergia queste potenzialità che abbiamo, sia per la presenza dell’Unical, sia per le piccole imprese eccellenti che ci sono, ma che stanno crescendo e che possono collaborare e dialogare con aziende più grandi partecipando al dibattito complessivo che c’è sull’Intelligenza Artificiale».
In ultimo, Pietropaolo nel suo intervento ha individuato alcuni possibili impieghi dell’IA nella pubblica amministrazione, a partire dal supporto ai Comuni. «La Regione ha realizzato un applicativo con analisi predittive sulla gestione dei bilanci. Su degli indicatori dei bilancio per cercare – ha concluso- di prevenire le difficoltà finanziarie».

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