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I soccorsi sul luogo della sparatoria

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DIAMANTE (COSENZA) – Sparatoria in un bar di Diamante sul lungomare, in pieno centro. È avvenuta intorno alle 20.15. Vittima di colpi di arma da fuoco, forse una pistola, è Stefano Perugino, che sarebbe rimasto ferito.

L’uomo, un barista di 62 anni, è stato infatti soccorso da alcune persone presenti ed è stato trasportato all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. Non si conoscono le motivazioni del grave gesto, ma, a quanto pare, la sparatoria sarebbe scaturita in seguito ad un diverbio, non è dato conoscere i motivi.

Sul posto della sparatoria sono giunti i carabinieri della locale stazione e i colleghi della compagnia di Scalea che hanno avviato le indagini. Il vicesindaco, Giuseppe Pascale, come è accaduto in altri casi, è giunto sul posto per dare una mano al coordinamento dell’ordine pubblico.

«A seguito del grave fatto di cronaca verificatosi questa sera nella nostra Città – ha annunciato sui social il sindaco di Diamante, il senatore Ernesto Magorno – ho inteso convocare per domattina alle 10, presso il Palazzo di Città i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, i componenti della Giunta, i capigruppo consiliari, i sacerdoti, i dirigenti scolastici. È il momento di reagire e chiamare a raccolta i rappresentanti delle istituzioni e dei presidi sociali ed educativi della nostra comunità. Una comunità sana che vuole e deve rifiutare ogni forma di prevaricazione e di violenza ed è per questo necessario chiamare a raccolta tutte le sue componenti per dare una risposta chiara e forte e avviare un percorso comune rivolto innanzitutto alle giovani generazioni. Insieme reagiremo e insieme cacceremo i violenti da Diamante. Ora Basta!».

Purtroppo Diamante non è nuova ad aggressioni con arma da fuoco, si ricorderà certamente quanto accaduto a Ferragosto del 2020 e l’aggressione mortale a Francesco Augieri, il 22 agosto del 2018, e ancora quella più recente a Cirella del 1 novembre scorso.

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