Cosenza, il sindaco chiama Trebisacce per la Civica dopo l'intervento sul Quotidiano

COSENZA – Il sindaco Franz Caruso ha telefonato ieri mattina al professor Giuseppe Trebisacce che ha avanzato pubblicamente – con una lettera apparsa sul Quotidiano, nella rubrica curata da Annarosa Macrì – la proposta di sostenere la riapertura della Biblioteca Civica di Cosenza attraverso un proprio impegno diretto e volontario insieme a quello di altri cittadini, esperti di teoria biblioteconomica e archivistica e di pratica bibliotecaria.

«Ho voluto personalmente ringraziare il professor Trebisacce – ha affermato il primo cittadino – per la lodevole iniziativa proposta, che ho accolto con favore, ma la cui fattibilità dovrà essere adeguatamente vagliata dagli uffici preposti. L’occasione mi è anche stata utile per uno scambio di opinioni con il professor Trebisacce, con il quale ho convenuto che i gravi problemi della Biblioteca Civica, che si trascinano da anni, sono lesivi dell’immagine stessa della città. Consapevole di ciò, ho assicurato l’impegno diuturno, mio e dell’intera Amministrazione comunale, a ricercare ogni possibilità economico/finanziaria per sostenere degnamente questo presidio di cultura che riconosco quale patrimonio inestimabile di Cosenza, da tutelare e valorizzare. In questa ottica, non è da meno la necessità di salvaguardare il futuro lavorativo di chi vi presta servizio».

Nel corso del colloquio il professor Trebisacce, che ha ringraziato il sindaco per la telefonata, ha prospettato anche il coinvolgimento attivo della sede di Cosenza dell’AIParC (Associazione Italiana Parchi Culturali).

«La necessità di sostenere la Biblioteca Civica di Cosenza – ha affermato Giuseppe Trebisacce – è stata ritenuta fondamentale da tutti i membri dell’AIParC, sede di Cosenza. L’AIParC, pertanto, si rende disponibile, insieme al Comune di Cosenza, all’Ente Provincia e all’Accademia Cosentina, in collaborazione con il ministero della Cultura e Beni Culturali, ad avviare un percorso di risanamento e di rilancio della Biblioteca civica».