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L'immagine sul sipario storico del teatro Rendano

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COSENZA – L’Associazione culturale Polimnia apre il nuovo anno con una stagione ricca di eventi. Per il 2022 presenta cinque appuntamenti imperdibili che rientrano nel progetto “Il Rendano e il suo sipario storico”, realizzato grazie alla sinergia con il Comune di Cosenza. Eventi originali finalizzati alla raccolta fondi per il consolidamento materico del sipario storico e l’ottimizzazione del suo stato decorativo.

L’intervento di restauro è stato autorizzato anche dalla Soprintendenza per i Beni artistici e architettonici. Il costo è a totale carico dell’associazione. Le iniziative promosse da Polimnia (concerti, mostre, conferenze, convegni, ecc.) proseguiranno fino al mese di giugno del 2022, dopodiché avranno inizio i lavori all’interno del teatro.

Il primo appuntamento del nuovo anno è fissato per il 6 marzo. Il pubblico potrà assistere all’esibizione del pianista Mattia Salemme per un viaggio affascinante e sensoriale “Dentro i quadri di Debussy” nella sala Maurizio Quintieri. Il 13 marzo il sipario del teatro Alfonso Rendano di Cosenza si alzerà per il concerto “Convergenze musicali: la musica classica incontra il jazz, il pop, il rock” con la Serrensemble Orchestra diretta dal maestro Francesco Perri, il tenore Federico Veltri e il violino solista Pasquale Allegretti Gravina. Un excursus tra i diversi generi musicali che appassionerà gli spettatori. Il 20 marzo è prevista una visita guidata al museo Amarelli a cui seguiranno un concerto e un momento di convivialità presso il ristorante “Le Macine” a Rossano. Il 26 marzo al teatro Rendano, Polimnia omaggerà un grande artista con lo spettacolo “Core ‘ngrato: viaggio nella vita artistica e sentimentale di Enrico Caruso” con drammaturgia e regia di Vivien Hewitt. Ad allietare gli spettatori saranno il soprano Marika Franchino, il tenore Stefano Tanzillo e il maestro Andrea Bauleo al pianoforte. La rassegna si chiuderà il 7 aprile nella meravigliosa cornice del Rendano con lo spettacolo “DanzOpera-Omaggio a Giuseppe Verdi”, previsto per il 27 febbraio e rinviato per cause di forza maggiore. Le opere del celebre compositore saranno raccontate attraverso un binomio inedito: danza e opera con la regia di Anna Giannicola Lucente e le coreografie di Antonella Ciappetta. Protagonisti dello spettacolo saranno il soprano Marika Franchino; il tenore Federico Veltri; al pianoforte il maestro Andrea Bauleo; il corpo di ballo ADAC, KOREOS DANZA, MAD, SYBARIS; le voci narranti Cornelia Golletti e Marco Silani. Per tutti gli spettacoli, la visagista Alessandra Vena curerà il trucco di scena mentre Salvatore Esposito e il suo staff si occuperanno delle acconciature.

La presidente dell’associazione Polimnia, Luigia Pastore, ha dichiarato che «Gli ultimi eventi del 2021 sono stati fantastici. La nuova rassegna è ancora più ricca. Tanti gli appuntamenti, tante le novità. Un programma che abbraccia vari generi musicali (lirica, jazz, pop, rock) e le altre arti (la danza e il teatro). Lo spettacolo di Mattia Salemme sarà un viaggio nel mondo musicale di Claude Debussy. Poi, ci sarà un concerto con l’orchestra diretta dal maestro Francesco Perri che ripercorrerà la storia della musica: Mozart, Verdi, Beethoven, Queen, ecc. Dopodiché, abbiamo realizzato uno spettacolo per omaggiare Enrico Caruso con proiezioni e video. Infine, la lirica approderà al Rendano con alcune delle più belle pagine del melodramma italiano. Chiuderemo la rassegna con DanzOpera, un omaggio a Giuseppe Verdi a 120 anni dalla sua morte. Mi ha sempre affascinato il connubio lirica e danza. Un’idea che ho sempre avuto e Antonella Ciappetta è riuscita magnificamente a realizzare con la regia di Anna Giannicola Lucente».

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