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La premiazione del professor Liguori

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CARIATI (COSENZA) – Il professore Domenico Liguori, insegnante di Matematica e Fisica presso il Liceo Scientifico “Stefano Patrizi” di Cariati, è tra i migliori docenti d’Italia. Ad attestarlo, la menzione speciale del Premio Atlante, Italian Teacher Award, conferita al docente cariatese lo scorso 5 maggio a Roma per la sua “capacità di incuriosire e instillare amore per la scienza” nell’ambito di “MoCRis ((Measurement of Cosmic Ray in Stratosphere) – un progetto stratosferico” che, dal 2018, porta avanti insieme agli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore di Cariati.

L’iniziativa è organizzata da United network con la collaborazione di Repubblica@scuola e in partenership con la Varkery Foundation. Il progetto, scelto dalla giuria tra più di 400 pervenuti da tutta Italia, ha previsto la realizzazione di una sonda e il lancio di un pallone aerostatico che ha portato la sonda alla stratosfera, quota 34.111 metri, con l’obiettivo di misurare i raggi cosmici. È stato anche realizzato un docufilm per illustrare le varie fasi del progetto e gli interessanti risultati ottenuti. All’interno della sonda, infatti, sono state inserite due fotocamere e una delle immagini registrate ha conquistato una foto dell’anno 2019 su Earth Science Picture of The Day, servizio curato dalla Earth Science Division della Nasa e dall’EosProject Science Office presso il Goddard Space Flight Center.

L’immagine premiata, scattata da un’altitudine di circa 31.000 metri, è spettacolare: si vede parte di Calabria, Basilicata e Puglia con il mare Jonio e la luna in fase crescente. MoCRis rientra nei progetti PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) dell’Istituto cariatese; è stato realizzato in collaborazione con il prof. Valerio Bocci dell’Infn (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) di Roma, il gruppo Ocra e l’ABProject di Antonino Brosio.

Ampia soddisfazione per il riconoscimento ricevuto ha espresso, nell’immediato, Liguori, che annuncia: «Nei primi di giugno lanceremo una seconda sonda MoCRis2, con la partecipazione del prof. Marco Schioppa del dipartimento di fisica UNICAL, Marco Arcani del progetto Ada e Salvatore Procopio, fisico dell’Arpacal. Ringrazio la dirigente scolastica Sara Giulia Aiello – conclude il docente cariatese – per l’appoggio al progetto e tutti gli alunni che stanno partecipando con molto entusiasmo». Il docente ama evidenziare il ruolo determinante degli alunni, coinvolti nella progettazione e nella realizzazione della sonda, ma anche nella fase del lancio del pallone aerostatico che ha portato la sonda alla stratosfera.

L’esperimento ha permesso di misurare il flusso dei raggi cosmici, catturare ed analizzare polveri di micrometeoriti, misurare la variazione di ozono e radiazioni ultravioletti, ma soprattutto ha consentito una reale interazione tra mondo della scuola, della ricerca e della tecnologia. La misurazione della variazione del flusso dei raggi cosmici è stata effettuata presso il lago Arvo, tra i monti della Sila calabrese.

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