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Paolo Miceli con i suoi allenatori

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COSENZA – Tutto pronto per la Prima prova del campionato nazionale serie A1, A2 e B di ginnastica artistica femminile e maschile che si terrà ad Ancona il prossimo 11 febbraio. Ai nastri di partenza ci sarà l’atleta dell’Asd Kodokan Cosenza Paolo Miceli. Il giovane atleta cosentino, per l’occasione, è stato “ceduto” in prestito all’Asd Ginnastica Artistica Stabia.
Quella di Ancona è la prima di tre prove che portano direttamente alla promozione in Serie l A2. Lo stesso Paolo Miceli, classe 2005, non sta nella pelle.

«Sono molto carico e super emozionato – ha detto – E’ la prima volta che disputo una gara a squadre. Abbiamo lavorato duramente e siamo un gruppo molto unito. Speriamo di fare bene, a partire proprio dalla prima prova».

Il sogno di Paolo, come di tutti gli atleti che competono in questo sport, è quello di arrivare un giorno a partecipare alle Olimpiadi. «E’ il mio sogno sin da bambino. Naturalmente, bisogna prima arrivare in A1 e poi partecipare ad Europei, Mondiali ed infine Olimpiadi che rappresentano il tetto massimo per ogni atleta».

Dietro le competizioni, c’è un duro lavoro e tanti sacrifici. «E’ necessario se si vogliono raggiungere certi livelli. La mia giornata tipo inizia con la frequenza a scuola, poi studio due ore e dalle 18 alle 21 mi alleno. Tutti i giorni. Voglio ringraziare il maestro Sasha (Olexander Barsukov) ed il maestro Sandro Mangiarano, che tutti i giorni mettono anima e cuore per farci crescere. Spero di dar loro le soddisfazioni che meritano. Un grazie particolare – continua Paolo Miceli – va anche ai miei genitori, che hanno letteralmente fatto i salti mortali per consentirmi di coltivare questa passione».

Paolo gareggerà in tre diverse discipline: Anelli, Volteggio e Corpo Libero.
Dopo Ancona, dovrà sostenere le prove di Torino e Napoli, con la speranza che possa ottenere la promozione in A2.

Ruolo fondamentale lo ricopre il maestro Olexander Barsukov che allena anche Giovanni Tocci insieme alla moglie Luyba Barsukova (ha partecipato a ben 6 Olimpiadi). Olexander è un maestro schivo, di poche parole. Per lui esistono solo i risultati e chiede tanto ai suoi atleti. «Cosa sogno per Paolo? Niente. Voglio solo i risultati, che si ottengono con duro lavoro, costanza e spirito di sacrificio. Questo voglio da Paolo. A me piace lavorare e parlare poco».

Gli allenamenti di Paolo vengono eseguiti al meglio anche per la cura che Sandro Mangiarano ha per la sua palestra. «Sandro – continua Barsukov – ci ha messo nelle condizioni di poter lavorare al meglio, costruendo pian piano una palestra che in tanti ci invidiano».

Ma a tessere le lodi a Paolo Miceli è anche il maestro Angelo Radmilovic della Ginnastica Artistica Stabia che ha preso in prestito per la competizione della serie B il giovane atleta cosentino, anche per il il grande rapporto di amicizia, nonché professionale, con l’Asd Kodokan Cosenza. «Paolo è un ginnasta di grande valore nelle tre discipline che andrà ad eseguire ad Ancona. Con l’Asd Kodokan e, soprattutto, con Sandro Mangiarano abbiamo una sinergia che dura da tanti anni. Un’amicizia di cui sono onorato e che spero che continui in futuro, visti gli ottimi risultati che insieme stiamo conseguendo».

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