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CORIGLIANO ROSSANO (COSENZA) – Salvatore Freccia, medico di Corigliano-Rossano e arbitro della sezione AIA di Catanzaro, domenica scorsa ha diretto la Finale Scudetto U19 di Calcio a 5, tenutasi a Pesaro nello storico “PalaPizza”. È stata la Regalbuto a laurearsi campione d’Italia battendo 6-2 l’Alma Salerno.

Erano presenti i componenti della CAN5 (Commissione Arbitri Nazionale Calcio a 5) tra cui Alessandro Malfer, vincitore nel 2014 e nel 2015 del Futsal Awards come Miglior Arbitro del Mondo di Calcio a 5.

Una designazione di caratura nazionale per Freccia ottenuta a distanza di soli due anni dalla sua promozione alla CAN5 (Commissione Arbitri Nazionale Calcio a 5) e che rappresenta sicuramente motivo di orgoglio per la Sezione di Catanzaro, il suo Presidente Franco Falvo, e per l’intera città di Corigliano-Rossano.

Con passione e impegno, Freccia è riuscito a superare una lunga trafila arbitrale: solo nel 2013 dirigeva la sua prima partita in assoluto. Nel 2015, veniva promosso come Arbitro di Calcio a 5 al CRA (Comitato Regionale Arbitri Calabria) sotto la Presidenza di Stefano Archinà e la sapiente guida tecnica del delegato Calcio a 5 Ercole Vescio, Arbitro Internazionale FIFA.

A fine stagione 2018-2019 veniva votato dalle società di tutta la Calabria aggiudicandosi il premio di “Miglior Arbitro di Calcio a 5”.

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