Villaggio turistico in zona archeologica del Crotonese, il Riesame conferma il sequestro del cantiere

La zona è quella di Punta Scifo, a poca distanza dalla colonna magnogreca simbolo di Crotone nel mondo

CROTONE – Il Tribunale del Riesame ha confermato il sequestro del contestatissimo, costruendo Marine Park Village, il villaggio turistico che era in corso di realizzazione nella località Scifo, a due passi dalla colonna magnogreca simbolo di Crotone nel mondo e in piena area marina protetta Capo Rizzuto, una delle riserve naturali più grandi d’Europa.

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È stata infatti respinta l’istanza di dissequestro avanzata dagli avvocati Domenico Grande Aracri e Francesco Scalzi, difensori dei fratelli Salvatore e Armando Scalise, gli imprenditori crotonesi coinvolti nell’inchiesta che vede indagate dodici persone tra cui anche funzionari pubblici per presunte irregolarità nell’iter autorizzativo.

Il collegio presieduto dal giudice Abigail Mellace si è riservata la decisione che sarà depositata entro 30 giorni. Il sequestro era stato disposto un mese fa dal pm Gaetano Bono e convalidato dal gip Michele Ciociola.

Tra i reati contestati dalla Procura crotonese (LEGGI I NOMI DEGLI INDAGATI) quello di lottizzazione abusiva, per la trasformazione urbanistica in assenza di autorizzazione paesaggistica e in violazione del Prg del Comune che destina quell’area a zona agrituristica, non presentando, la struttura in via di edificazione, né caratteristiche di agriturismo né di campeggio.