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Giacomo Saccomanno e Matteo Salvini

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LA LEGA calabrese non ha trovato la quadra sul nome unico da proporre al segretario Matteo Salvini per sostituire, in Giunta regionale, la neosenatrice Tilde Minasi. E neanche una rosa, a quanto pare.

Quello che Salvini si vedrà recapitare è un verbale delle consultazioni tenute nella giornata di ieri dal commissario regionale Giacomo Saccomanno, che ha sentito gli eletti in Regione e al Parlamento e i membri del direttivo. Verbale che sarà completato dalle considerazioni dello stesso Saccomanno e che dovrà aiutare il segretario Salvini a fare una scelta e comunicare a Roberto Occhiuto il nome del nuovo assessore leghista.

Anzi, della nuova: l’unica cosa certa, infatti, è che dovrà trattarsi di una donna, per garantire il rispetto delle quote rosa nell’esecutivo regionale. In riunione (nel corso della quale sembra pure che i toni si siano fatti parecchio accesi) di nomi ne sono stati fatti diversi, ma nessuno avrebbe raggiunto l’unanimità. In campo quindi resterebbero Caterina Capponi, Maria Carmela Iannini, Ida Bozzo.

Simona Loizzo avrebbe rilanciato facendo altre due proposte, ovvero Marika Reale, dirigente leghista di Corigliano Rossano, e Filomena Greco, sindaca di Cariati.

Alla fine il vertice si è risolto con un nulla di fatto. La favorita resta Maria Carmela Iannini, ma la decisione ora verrà fuori dal confronto tra Saccomanno e Salvini. «Crediamo già domani (oggi, ndr) o al massimo lunedì» dicono ambienti vicini al partito regionale.

Fratelli d’Italia, intanto, la sua scelta l’ha fatta. Con la benedizione di Giovanni Donzelli, responsabile dell’organizzazione nazionale del partito, il posto di Fausto Orsomarso in Giunta sarà preso dal sindaco di Locri Giovanni Calabrese.

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