Cantieri non a norma e lavoratori in nero, dieci denunce nel Reggino

REGGIO CALABRIA – Dieci persone sono state denunciate dai carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo (Reggio Calabria) al termine di controlli e verifiche in cantieri edili della zona scoperti non a norma. I carabinieri, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria e personale dell’Ispettorato Area Metropolitana di Reggio Calabria, hanno potuto constatare la sussistenza di diverse violazioni alla normativa di settore nonché la presenza complessiva di 8 lavoratori non regolarmente assunti. Diversi lavoratori non erano stati inviati a visita medica per l’accertamento dell’idoneità alla specifica mansione.

Scoperto anche l’utilizzo di impalcature, impianti elettrici non a norma e, in alcuni casi, l’assenza di adeguate recinzioni a delimitazione dei siti e la mancata esecuzione del consolidamento del terreno di scavo.

In un cantiere è stata anche scoperta la presenza di un lavoratore di nazionalità indiana irregolare sul territorio nazionale per il quale è stato emesso relativo decreto di espulsione e deferimento all’Autorità Giudiziaria poiché ritenuto responsabile del reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.

I lavori dei cantieri non a norma sono stati sospesi e sono state comminate sanzioni penali ammontanti a circa 70 mila euro e sanzioni amministrative per circa 40 mila euro