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L’uomo che ha inseguito l’ex compagna, mentre accompagnava il figlio a scuola, per tentare di incontrarla, era stato già denunciato per stalking
Già denunciato per stalking dalla sua ex compagna, non ha mollato presa un uomo di 40 che ha inseguito in auto l’ex mentre lei stava accompagnando a scuola il figlio effettuando una serie di manovre pericolose per impedirle di andare avanti fino a costringere la donna a interrompere la marcia e fermarsi.
L’uomo, di 40 anni, arrestato dalla Polizia di Stato di Reggio Calabria, in fragranza di reato, a Gioia Tauro con l’accusa di atti persecutori.
LA DONNA LO AVEVA GIÀ DENUNCIATO PER STALKING
Già denunciato dalla ex compagna per stalking già sin dalla interruzione della loro relazione sentimentale, in quest’ultima circostanza ha atteso che la donna uscisse per accompagnare il figlio a scuola per tentare di incontrarla.
All’arrivo degli agenti delle Volanti, il 40enne è fuggito. Rintracciato immediatamente dopo nell’abitazione familiare dove ha continuato a proferire minacce di morte nei confronti dell’ex compagna, apparsa visibilmente provata per quanto accaduto.
L’uomo si trova in carcere.
Lo stalking è un reato punito dall’art. 612 c.p. che consiste nell’attuazione di condotte persecutorie ripetute che incidono sulle abitudini di vita della vittima o generano un grave stato di ansia o di paura. Lo stalking (atti persecutori) è un delitto grave e punito severamente. Le pene previste sono molto severe e vanno da 1 a 6 anni e 6 mesi di reclusione, salvo ovviamente i casi di aggravanti.
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