Crom, la Provincia proroga l’affidamento della sede

La struttura del Crom concessa dalla Provincia all’ istituto Pascale di Napoli per altri venti anni. Il presidente Domenico Biancardi e il resto del consiglio provinciale ieri hanno voluto dare un segnale molto pragmatico di come sia necessario investire in questo momento nella ricerca per ritrovare la speranza nel futuro di questo territorio.

Il Centro di Ricerche Oncologiche di Mercogliano è un’appendice dell’ Istituto Nazionale Tumori. La struttura, edificio ex- I.P.A.I, è proprietà della Provincia, cui è stata donata dalla famiglia Malzoni. Il Crom è’ dedicato per l’impegno profuso nella ideazione, realizzazione e difesa del progetto a Fiorentino Lo Vuolo, nota personalità irpina della sanità pubblica.

Il Crom è rappresenta una eccellenza per l’Irpinia: si occupa di ricerca, prettamente in farmacologia molecolare oncologica pre-clinica. Lavora in raccordo con altre strutture simili, pubbliche e private, e con le università, al fine di elaborare e attuare programmi comuni. La fondazione Pascale con l’affidamento ventennale deciso ieri dal consiglio provinciale può consolidare le sue attività avendo la certezza di poter lavorare nel lungo periodo e programmare investimenti.

Biancardi ha sottolineato anche la necessità di un maggiore impegno per la formazione post universitaria. Ieri mattina in aula, a Paalzzo Caracciuolo, c’è stata anche la surroga del consigliere provinciale Pino Graziano, decaduto dopo la sfiducia al sindaco di Lauro, Antonio Bossone, con Giuseppe De Cillis, consigliere comunale a Montecalvo.

Biancardi ha annunciato che a Graziano saranno affidate alcune deleghe da esterno in modo che possa continuare il lavoro fatto e con l’obiettivo di avvicinare varie parti del territorio a Palazzo Caracciolo. Biancardi ha preso anche atto del documento proposto dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, che ieri hanno manifestato a Piazza Libertà, per chiedere più sicurezza sul lavoro. Infine, il consiglio provinciale ha approvato il consuntivo del 2020.