X
<
>

Condividi:
3 minuti per la lettura

SCAMPITELLA (AV) – Un altro operaio che non farà rientro a casa perchè è deceduto mentre si trovava a lavoro. E’ la tragica fine di Salvatore Scognamiglio, cinquantadue anni, che come ogni giorno aveva fatto tanti chilometri per raggiungere il posto di lavoro dalla sua Ercolano fino a Scampitella. Intorno alle quattordici la tragedia che è costata la vita all’operaio. Il cinquantaduenne è stato travolto e ucciso sul colpo da un Suv lungo in Via Città di Contra. L’operaio stava effettuando, per conto di una ditta, dei lavori per l’installazione della fibra ottica in paese. I suoi colleghi hanno subito dato l’allarme al 118, ma per lui non c’è stato nulla da fare.

Nonostante i soccorsi degli operatori del 118, è deceduto sul colpo. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino, per i rilievi del caso. Quel tratto di strada, via Città della Contra, già in passato è stato teatro di diversi incidenti stradali mortali. Nell’impatto il Suv si è anche ribaltato.E sul posto è intervenuto anche il medico legale incaricato dalla Procura della Repubblica di Benevento di eseguire gli accertamenti tecnici, a partire dall’esame esterno sul corpo dell’operaio, la dottoressa Carmen Sementa. La dinamica dell’impatto è in corso di accertamento da parte dei militari della Stazione di Trevico, coordinati dalla Procura guidata da Aldo Policastro.

Nel tardo pomeriggio c’è stata la svolta nelle indagini. L’arresto per l’ autista del Suv, accusato di omicidio stradale. Proprio i Carabinieri della Stazione di Trevico hanno tratto in arresto l’automobilista che, nel primo pomeriggio , a Scampitella, in via Città di Contra, ha travolto e ucciso l’operaio cinquantenne di Ercolano, impegnato in un cantiere per la realizzazione della fibra ottica. Dopo l’impatto, il SUV si è ribaltato ed il conducente si è dato alla fuga a piedi, ma è stato rintracciato dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ariano Irpino nella sua abitazione di Scampitella. Condotto in caserma e sottoposto agli accertamenti di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Benevento il 44enne è stato tratto in arresto, ritenuto responsabile del reato di “Omicidio stradale”. Il quarantaquattrenne sarà ascoltato dal Gip del Tribunale di Benevento nelle prossime ore per la convalida dell’arresto eseguito dai militari dell’Arma.

Sul posto anche il primo cittadino di Scampitella, Antonio Consalvo, anche lui incredulo e dispiaciuto per la vita dell’operaio spezzata da questa tragedia. “Quello che è avvenuto è incredibile. Sono anche io sul posto in questo momento e ho appreso che questo operaio lavorava con un’impresa di fuori paese impegnata nella realizzazione della fibra ottica. Dispiace anche per il giovane che è stato coinvolto in questo incidente, la sua vettura che si è ribaltata”. L’ultimo grave incidente sul lavoro era avvenuto nel pomeriggio di ieri lungo l’A16 ad un operaio che si stava occupando della manutenzione della rete di protezione lungo una delle pareti del tratto, al chilometro 38, in territorio di Mercogliano, che dopo aver perso il controllo è finito giù, cadendo rovinosamente sul selciato stradale, dove sono rimasti il suo casco protettivo ed il materiale che stava usando per lavorare alla parete.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE