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Grottaminarda – “Una comunità ha bisogno di incontrarsi, di confronti e di lavorare insieme”. Così il sindaco della cittadina ufitana,  Marcantonio Spera, apre l’ appuntamento fissato con i cittadini, non solo quelli della Rinascita, la sua lista civica, fissato presso la sala” Thomas Menino” di palazzo Portoghesi. I grottesi hanno, così,  potuto tastare il polso all’amministrazione comunale, che si è insediata sette mesi fa, e al suo operato. Un botta e risposta in merito a segnaletiche stradali, progetti ambientali, aiuti alle famiglie in difficoltà, scuola, centro storico, attività commerciali che contraddistinguono la storia della cittadina e Pnrr 2023. Oltre alle grandi opere. Molti argomenti di una specie di”question time”, insomma.”

Un confronto- aggiunge Spera- che ripeteremo sicuramente. Perché utile sia a noi che ai cittadini. Ci porterà,  infatti, a conoscere quello che a loro serve, la vita di tutti i giorni. Vogliamo ascoltarli perché diventino cittadinanza attiva. Il segreto è fare rete: con gli altri Comuni, con gli enti. Intanto facciamo i conti con il passato e di risanarlo, tra lacrime e sangue”. E, in qualche modo, per definire il patto tra amministrazione e cittadini, lo stesso sindaco apre alla possibilità che si lanci “un giornale, scritto insieme a voi, che faccia il punto su tutto”.

Intervengono anche gli assessori Doralda Petrillo, che in merito al Commercio, fa sapere che” la Fiera dell’Immacolata ha avuto un introito di 15 mila euro, quando negli anni scorsi si è arrivati a qualche migliaio in meno”. Per la vicenda del torrone grottese, prodotto speciale della cittadina, procedono gli incontri con i torronari. Cosa che, negli anni passati, non è mai stato possibile fare. Per i finanziamenti del piano nazionale di ripresa e resilienza, il Comune sta “allestendo una task force allargata agli esterni- dice il primo cittadino-“.

Intanto hanno riottenuto, interviene Marilisa Grillo, titolare della Pubblica Istruzione e degli Eventi,”un finanziamento per l’Istituto comprensivo senza l’aggiunta dei due milioni di euro, come era la precedente condizione, che metterà la Regione impegnandosi con altri fondi dell’edilizia scolastica”. È stato possibile dooo l’incontro a palazzo Santa Lucia tra la stessa Grillo, il vicesindaco Michelangelo Bruno e l’assessore regionale Fortini. Saranno” digitalizzati il museo Buonopane e Castello D’Aquino ed eliminate le difficoltà,  per i disabili, di accedervi”. Grillo, quindi, parla di ina” rete del turismo di ritorno, tra comuni irpini e sanniti con scambi culturali”. In quanto all Autostazione Air, che i cittadini hanno ribattezzato”l’ennesima cattedrale nel deserto” lo stesso sindaco sottolinea come” li stiamo martellando( proprio per ieri pomeriggio era previsto un incontro,ndr). La mia idea, già espressa, è quella di creare un polo della giustizia che faccia da presidio alla legalità e alla tutela del territorio”. Intanto bisogna attivarsi per mettere in funzione la scala mobile ancora senza autorizzazione per funzionare.

E sal prossimo 23 gennaio partirà il parcheggio di un’ora e mezza , antistante il Cimitero, in modo da liberare il traffico dalla confusione che si crea con le automobili che aspettano chi scende dagli autobus per tornare a casa. Quindi la questione ambiente. Che come dice l’assessore Antonio Vitale, prevede una vera rivoluzione. Sopratutto sociale: sono previsti, impianti fotovoltaici per le case popolari, quando adesso ci sono solo per il Comune e l’Istituto comprensivo. Questo significherà un risparmio vero sulla spesa energetica delle famiglie “. Una”equipe di ingegneri sta lavorando al progetto del Macchio” mentre potrebbero essere rideterminate le tariffe della Tari.” In corso uno studio importante sui rifiuti, la transizione ecologica,  energetica e digitale”. Un progetto a cui tiene particolarmente anche Virginia Pascucci, presidente dell’assemblea di palazzo Portoghesi. Ad una domanda sulle politiche sociali, risponde il sindaco che con Rosalba Basile, del suo staff, sta lavorando per dare sollievo alle persone più indigenti con interventi concreti”.

A Grottaminarda sono circa 200 le famiglie che si avvicinano alla soglia della povertà.”Stiamo compiendo uno sforzo- aggiunge Spera- per portare concreti aiuti ai cittadini.  Perché non basta solo il pacco di regalo a Natale, che pure li fa sentire meno soli. Dobbiamo fare in modo che, chi sta meglio, agisca per ridurre le difficoltà di queste persone”. E affida un  ruolo importante al volontariato. Si pensa, infatti, ad una convenzione con la Pubblica Assistenza di Grottaminarda che, in passato e ancora oggi, è stata sempre vicino a chi ha chiesto solidarietà. Le sole due strutture sportive a disposizione sono, invece, il problema di chi fa sport da queste parti.” La domanda è tanta- dice il titolare dell’assessorato, Michele Spinapolice- e stiamo lavorando per regolamentarla meglio. Sono quattro le associazioni che chiedono di giocare allo stadio. A noi interessa anche un altro progetto: partecipare al Play district, perché lo sport sia davvero per tutti ed uno spazio civico di comunità”. L’ incontro con la cittadinanza è stato moderato da Franca Iacoviello, capogruppo della Rinascita in consiglio comunale.

Giancarlo Vitale 

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