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E’ ancora paura in Irpinia soprattutto nelle scuole e sulle zone dove dopo i centinaia di tamponi effettuati, si resta con il fiato sospeso in attesa dei referti che saranno processati nelle prossime ore e comunicati dall’Asl. Ieri è scattato un nuovo allarme a Forino e Sturno, in entrambi i comuni i sindaci, Antonio Oliviero e Vito Di Leo hanno chiuso gli istituti e disposto l’isolamento fiduciario per insegnanti e alunni, in attesa dei tamponi che dovranno essere eseguiti dall’Asl.


L’ultimo caso è quello della scuola Laudati di Celzi di Forino. In serata infatti è stato comunicato dall’Asl al primo cittadino il caso di positività per un’insegnante del plesso scolastico di Celzi. Ed è subito scattato il protocollo di questi casi. Il sindaco ha disposto la chiusura per due giorni del plesso, per consentire una sanificazione adeguata e ha disposto anche l’isolamento fiduciario nei confronti della classe dove insegnava la persona positiva al Covid e anche per il personale che ha avuto contatti. In tutto si tratta di almeno venti persone. E solo poche ore prima c’era stato un altro caso in Irpinia, con un analogo provvedimento da parte del sindaco, questa volta però di Sturno.


Dopo i circa cento test a cui si sono sottoposti, domenica pomeriggio, i cittadini, arrivano i risultati dei tamponi: quattro persone dello stesso nucleo familiare, una bambina ed un calciatore, in tutto sono sette i positivi al Cov- Sars2 che ha comunicato, nella tarda serata di lunedì, il sindaco Di Leo. Si trovano, adesso, in isolamento domiciliare obbligatorio e cinque cittadini, continua il comunicato diffuso dal Comune, sono in quarantena obbligatoria. Il primo cittadino di Sturno raccomanda di rispettare le misure di contenimento al virus. “Considerato il momento difficile-scrive Di Leo-si rinnova l’invito al rispetto delle regole”.


Distanziamento sociale, igiene e mascherine da indossare anche all’aperto. Chiuse la scuola materna ed elementare “Pascoli” da ieri fino a sabato prossimo, per la sanificazione degli ambienti mentre il Liceo Sportivo ha cominciato la didattica a distanza. Anche la scuola media continua le le lezioni, come ha disposto il sindaco, salvo successivi provvedimenti. Un’altra comunità è in ansia e preoccupata per il Coronavirus è quella di Mirabella Eclano, dove si è in attesa dei risultati, che dovrebbero arrivare tra qualche ora, su docenti ed alunni che si sono sottoposti al test nel pomeriggio di domenica. In un altro comune che è al centro di un alto rischio collegato al focolaio Covid, che ha interessato anche le scuole e ben otto studenti, quello di Mirabella Eclano, continua lo screening e si resta con il fiato sospeso in attesa dei test.


A fare il punto è stato lo stesso sindaco Giancarlo Ruggiero: «Sono stati eseguiti 327 tamponi, tutti quelli disponibili nell’Unita’ Mobile dell’Asl Avellino. I risultati saranno noti domani in tarda serata o al massimo mercoledì mattina. Appena disponibili provvederò a pubblicarli qui e sul sito del Comune. Purtroppo, alcune richieste volontarie di tamponi, giunte nella giornata di oggi, non sono state eseguite, a causa dell’insufficiente quantità di tamponi disponibili. Nelle prossime ore, dopo i risultati di oggi, effettueremo altri controlli mirati al fine di arginare la diffusione dei contagi.


E’ stato, inoltre, istituito dal C.O.C. Comunale il servizio di assistenza per le famiglie in isolamento obbligatorio che non hanno la possibilità di uscire per effettuare spesa di alimenti e medicinali. Tutti coloro che hanno bisogno di tale servizio devono inviare un messaggio al numero 3398768218 e saranno ricontattati dal personale della Protezione Civile». Intanto il contagio continua a crescere. Anche ieri sono stati registrati almeno ventidue casi. A partire da Frigento, che insieme ad altri comuni dell’area ha registrato numeri ancora significativi.


Dieci i contagi secondo l’Asl, ma il primo cittadino in serata ha rettificato, parlando di sette contagi. Gli altri tre evidentemente già erano stati conteggiati. Vi sono poi i cinque casi di Sturno, che fanno salire a sette il numero dei contagi nel comune vicino a quello di Frigento. Anche in questo caso si tratta di contatti di un soggetto già positivo. L’ultimo caso nel comune di Avellino, quello di un’anziana ricoverata al “Moscati”.


Continuano ad arrivare casi di contagi, tra i contatti positivi anche a Cervinara, che al momento resta il comune più colpito da questa seconda ondata di contagi. Sempre in Valle Caudina casi hanno riguardato anche il comune di Roccabascerana. E’ stato lo stesso sindaco Roberto Del Grosso a comunicarlo nella mattinata di ieri, chiarendo anche che non si tratta di una persona che ha scoperto la sua positività in ospedale: «Abbiamo un’ altra nostra concittadina positiva al covid. Riscontrato all’ ospedale San pio di Benevento dove la stessa si era rivolta per cure. Nessun riferimento, ne rapporti di parentela ai casi precedenti, a lei vanno gli auguri di tutta la comunità per una serena e veloce guarigione».

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