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AVELLINO- Rischia di passare anche quest’estate prima di vedere il Centro per l’Autismo di Avellino finalmente aperto. L’assessore ai lavori pubblici Tonino Genovese, indica nel prossimo autunno l’orizzonte temporale per consegnare la struttura socio-sanitaria che aspetta di “vivere” da quasi un ventennio. Una dead line estesa in quattro mesi, probabilmente per non cadere nel solito errore delle amministrazioni che si sono succedute di indicare una scadenza, puntualmente non rispettata. Il sindaco Gianluca Festa sembra essere più ottimista, in realtà lo sono anche i referenti dell’Assocazione Tribunale Diritti del cittadino- Ufficio Garante Diverse Abilità, Michelangelo Varrecchia e Vincenzo D’Anna che ieri mattina si sono recati a Palazzo di città dove avere sollecitato un incontro per diverse settimane proprio per fare il punto della situazione rispetto al completamento dell’opera.

Un confronto in verità chiesto anche alla Prefettura di Avellino ma, come fa sapere D’Anna, “negato in virtù di una questione che dicono essere in capo al Comune in questo momento”. Quindi il punto della situazione di ieri con l’assessore Genovese: “Il centro è quasi ultimato, manca davvero poco- rassicura in premessa l’assessore ai lavori pubblici- A breve daremo l’incarico ad una ditta per effettuare gli ultimi lavori necessari, tra cui un marciapiede esterno che parte dalla rotonda di Valle e arriva al limite della proprietà del Centro, sia per la messa in sicurezza che per il collegamento con il resto del centro abitato.

Intanto è sorto il problema di dover far fronte ad alcuni interventi relativi ai danni consumatisi nell’ultimo anno, a partire dall’intonaco delle facciate. Stimiamo un costo di circa 110mila euro. Abbiamo dato incarico al direttore dei lavori, l’ingegner Fiore di effettuare una perizia d’assestamento, apripista degli interventi di ultimazione, previa gara, e quindi del collaudo tecnico- amministrativo definitivo una volta che i lavori saranno conclusi. La settimana prossima, invece, dovrebbe tenersi il sopralluogo tecnico con l’Asl per visionare lo stato dei luoghi.

Rispetto al capitolo gestione- precisa Genovese- toccherà al sindaco con i vertici dell’Azienda sanitaria rimettere in moto quel discorso. Parlare di tempistiche è difficile ma credo che la struttura sarà data in gestione in autunno”.

Soddisfazione a metà, quella che esprime Varrecchia che, tra l’altro, incalza l’amministrazione a non trascurare il capitolo relativo alla conclusione dell’iter giudiziario con il proprietario dei suoli, Pasquale Pescatore, per l’acquisizione definitiva del terreno dove sorge il Centro per l’Autismo. “Ci fu un errore di valutazione all’epoca della gestione commissariale, da parte del Prefetto Giuseppe Priolo- ricorda Varrecchia- Il quantum dell’esproprio resta da definire affinché davvero il Comune rientri nella proprietà esclusiva del suolo”.

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