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ROMA – È stato liberato l’ingegnere Giovanni Calì, rapito il Primo giugno scorso ad Haiti. Lo riferisce la Farnesina.

Il nostro connazionale era stato prelevato presso il cantiere dove lavorava da un gruppo criaminale locale. La liberazione, dopo soli 22 giorni, è stata possibile grazie al lavoro quotidiano della nostra intelligence e dell’Unità di Crisi della Farnesina, che ha mantenuto giorno dopo giorno i contatti con la famiglia in Sicilia.

Calì, 74 anni, dipendente di una ditta di costruzioni con sede a Roma, era impegnato ad Haiti nei lavori per la costruzione di una strada.


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