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Sarebbe stato ucciso per futili motivi, il bracciante agricolo 40enne di origini romene, trovato morto a poche decine di metri dalla masseria in cui è stato ucciso, nelle campagne tra Manfredonia e Zapponeta, nel Foggiano.

L’uomo è stato ucciso la notte scorsa. I carabinieri hanno fermato, con l’accusa di omicidio volontario, un 55enne connazionale della vittima. A scatenare l’omicidio sarebbe stata una lite, probabilmente a causa dell’abuso di alcol.

All’accoltellamento, avvenuto nella masseria in cui uno dei due romeni lavorava, avrebbero assistito altre persone. Sono in corso le ricerche dell’arma. Questo è l’11esimo omicidio dall’inizio dell’anno nel Foggiano, il secondo risolto dai carabinieri nell’immediatezza dei fatti.

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