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Pasquale Cutrì

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Sarà Pasquale Cutrì, medico in pensione, il nuovo sindaco di Rosarno che dovrà prendere le redini del comune dopo due anni di commissariamento

Pasquale Cutrì, medico in pensione, è il nuovo sindaco di Rosarno. Il candidato a capo della lista civica “Obiettivo Rosarno”, appoggiato da Forza Italia (ma non da Lega e Fratelli d’Italia), ha conquistato la fascia tricolore con il 45,79% dei voti. Staccato Filippo Italiano della lista “Rosarno prima di tutto” (appoggiato da Pd e parti di centrodestra), fermatosi al 36,79% dei voti. Ultimo Cosma Ferrarini, candidato a sindaco della lista “Rosarno bene comune”, fermo al 17,24% dei voti.

Dopo due anni di commissariamento dovuto allo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, Cutrì avrà l’arduo compito di rimettere in moto la città dal punto di vista economico e sociale. Questo il commento a caldo del sindaco neo eletto: «Sono molto felice perché penso che il popolo rosarnese abbia recepito il nostro messaggio, che è un messaggio di legalità, di cultura e trasparenza. La nostra città è arrivata finalmente ad una svolta. Cambieremo il volto di Rosarno: lo faremo diventare la città della cultura e non del malaffare, come purtroppo veniamo etichettati».

Cutrì ha poi proseguito spiegando quali saranno i primi obiettivi che la sua amministrazione comunale intenderà perseguire: «Chiederemo un incontro col Prefetto per illustrargli tutte le criticità e chiederemo i suoi consigli su come risolvere alcune tematiche tipo la raccolta differenziata. Nostro obiettivo è capire perché i bandi sono andati deserti e anche perché, riguardo l’agricoltura che è fondamentale per la nostra città, esiste un divario tra il prezzo pagato al produttore e quello pagato sui mercati».

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