Naccari contro il cronista del Quotidiano L'intercettazione: «Si venderà gli organi»

REGGIO CALABRIA – I servizi sul Quotidiano danno molto fastidio all’esponente del Pd. E’ quanto emerge dalla telefonate intercettate a Naccari Carlizzi. Ecco alcuni stralci.
«Perchè poi è inutile dirti che la Polizia Provinciale probabilmente è il soggetto che gli dà le carte no? Non me ne fotto se ci stanno sentendo….attivati per capire perchè parliamoci chiaro, se loro sono, hanno consegnato il loro patrimonio a Michele Inserra va bene, l’importante è che lo sappiano…vuol dire che Scopelliti gliene dà il doppio, va bene…ma metà li pagheranno ti ritorno a ripetere….perchè quando loro dicono, cioè, quello continua a pubblicare la cosa “il posto è mio” con la data chi…dove già erano state pubblicate i risultati delle prime prove, cioè…oltre tutto guarda è una, una, è ignobile». 

E ancora: «oppure se il Quotidiano c’ha delle microspie all’interno della Procura, forsi potimu scopriri chi dà famosa microspia c’ha misi u Quotidianu». Infine. «Ho visto oggi la nota con lo strillo addirittura di, di Inserra, ma c’è sembrata veramente, io non capisco i motivi di questa persecuzione da parte di questo soggetto, cioè credimi, cioè non, non arrivo a capire perchè è evidente che…cioè voglio dire che se lui scrive per quella cosa, cioè guarda che è una cosa, cioè ti voglio dire lui si venderà la casa, noi gli facciamo l’azione civile che gli avremmo fatto e? ma io attacco pure al direttore, perchè…lui può pensare che lui è direttore solo editoriale e non faci nenti, cioè questa è una persecuzione che sta facendo verso mia moglie. Cioè capisci che ti voglio dire? E’ un’azione persecutoria, perchè non si è mai visto un titolo, cioè lui non ha scritto dell’interrogatorio di Scopelliti sull’omicidio Filianoti, cioè ma ti rendi conto? E scrive di mia moglie…se ha detto o non ha detto…Noi non abbiamo chiesto copia appunto per responsabilizzare no? Il ..i funzionari su questa cosa qui. Ma ma voglio dire che senso ha quello che scrive: “La Falcomatà muta”, poi ripete il fatto del “il posto è mio”. Cioè ma ma il fatto de “il posto è mio” si venderà gli organi, si venderà…si venderà un piede, hai capito? Lui sa perchè si venderà la casa, ammesso che ce l’abbia e anche il Direttore».

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