X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

A RIONERO tornano di moda gli atti vandalici ai danni delle sedi di associazioni, partiti e palazzi storici. Venerdì notte in via Diaz è stato imbrattato il portone d’ingresso e l’insegna dell’Associazione Culturale “Le Monadi” con una scritta che recitava: “covo di fasci”.
Un attacco vile e infame compiuto alle spalle di un’associazione formata da ragazzi che sin dalla fondazione si son distinti per la loro lealtà e per l’interessante attività associazionistica volta alla riaffermazione del vivere civile e solidale. Un gesto vandalico deprecabile che tutta la comunità rionerese ha ampiamente condannato sui social network inviando messaggi di solidarietà e stima agli “arancioni” delle Monadi. I ragazzi però non si sono persi d’animo e messa da parte la rabbia per l’inspiegabile gesto subìto, si sono subito attivati per la rimozione di quelle ignobili scritte. Parole di conforto sono arrivate anche dal Comandante della Polizia Locale Mauro Di Lonardo che ha etichettato l’atto come “stupido e ingiustificabile che si aggiunge ai tanti altri che la nostra città ha già registrato in passato. Da parte nostra – conclude Di Lonardo – faremo il possibile per individuare i responsabili e per arrivare a ciò auspico la collaborazione di tutti i cittadini rioneresi affinché ci facciano pervenire, anche in maniera del tutto anonima, elementi utili all’indagine”.
Andrea Gerard

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE