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Sabrina Pulvirenti

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Perde quota la candidatura dell’Azienda sanitaria di Matera Sabrina Pulvirenti per la Asl di Frosinone, malgrado il sostegno di FdI

POTENZA – Pare destinata a restare alla guida dell’Azienda sanitaria di Matera fino a novembre del 2024 l’attuale direttrice generale Sabrina Pulvirenti. E’ questa l’ultima indiscrezione rimbalzata su diverse testate d’informazione locale del Lazio sull’atteso cambio della guardia all’Azienda sanitaria di Frosinone, dopo la nomina dell’ormai ex dg, Angelo Aliquò, alla guida dell’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani.

Nei giorni scorsi, infatti, la candidatura per l’incarico di commissaria della Asl ciociara di Pulvirenti sarebbe stata sopravanzata da quella di Daniela Sgroi, attuale direttore sanitario della Asl Roma 3. Nonostante il favore per l’attuale dg materano della presidente della commissione Sanità del Consiglio regionale laziale, la meloniana di Frosinone, Alessia Savo.

Non manca, poi, chi ipotizza che la nomina del commissario da parte del governatore Francesco Rocco, inizialmente attesa entro ferragosto, possa slittare a settembre. Quello che è certo, ad ogni modo, è che sarà proprio il vincitore delle elezioni regionali dello scorso febbraio ad avere la prima e l’ultima parola sul punto, avendo trattenuto per sé le deleghe sulla sanità regionale. Lasciando la giunta senza un assessore al ramo.

Le voci di un ritorno “a casa” della romana Pulvirenti erano iniziate a circolare agli inizi del mese, in contemporanea con un paio di nomine formalizzate nella sua doppia veste di direttore generale dell’Asm e di commissaria straordinaria del Centro oncologico regionale (Crob) di Rionero.

Dopo un anno e due mesi di reggenza seguiti alle dimissioni del salernitano Luigi Mandia, in particolare, il potentino Rocco Mario Calabrese era stato designato come nuovo direttore sanitario dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico di Rionero. Mentre l’avvocato salentino Maurizio Friolo era stato scelto quale nuovo direttore amministrativo dell’Asm al posto di Marcello Tricarico, decaduto dall’incarico agli inizi di giugno per effetto di una verifica sui titoli dichiarati. Verifica da cui sarebbe emersa un’irregolarità rispetto all’esperienza richiesta.

Proprio la vicenda Tricarico, a ben vedere, aveva provocato una certa tensione tra la dg materana e la Regione, che si era fatta carico delle verifiche sui titoli posseduti dall’ex direttore amministrativo dopo alcune segnalazioni dei sindacati. Per questo un’eventuale partenza di Pulvirenti sarebbe stata vista persino di buon grado all’interno della maggioranza che sostiene l’amministrazione regionale. Anche per disinnescare possibili argomenti di campagna elettorale in vista delle consultazioni della prossima primavera legati alle numerose criticità della sanità regionale, e di quella materana in particolare.

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