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Sabrina Pulvirenti, Rocco Calabrese e Maurizio Friolo

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Primo giro di nomine per la sanità lucana: la direttrice generale, Sabrina Pulvirenti, lascia per andare a Frosinone. Già scelti da lei i nuovi vertici: Calabrese al Crob di Rionero e il pugliese Friolo alla guida dell’Asm

POTENZA – Potrebbe chiudersi nei prossimi giorni l’avventura della romana Sabrina Pulvirenti alla guida dell’Azienda sanitaria di Matera e del Centro oncologico regionale della Basilicata, a Rionero.

E’ questa l’indiscrezione che da un paio di giorni a questa parti anima le cronache laziali, dove il neo governatore Francesco Rocca, a meno di 6 mesi dal suo insediamento, parrebbe determinato ad avviare un primo giro di nomine ai vertici della sanità regionale. Con la designazione dell’attuale direttore generale dell’Azienda sanitaria locale di Frosinone, Angelo Aliquò, alla guida dell’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani, e l’arrivo al suo posto di Pulvirenti.

L’avvicendamento ai vertici della sanità ciociara è atteso non più tardi di ferragosto. In questo senso, quindi, andrebbero lette le ultime nomine effettuate da Pulvirenti nella sua doppia veste di direttore generale dell’Asm, da marzo del 2021, e di commissario del Crob, da ottobre dell’anno scorso.

E’ di martedì, infatti, la nomina del potentino Rocco Mario Calabrese come nuovo direttore sanitario dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico di Rionero, dopo un anno e due mesi di reggenza seguiti alle dimissioni del salernitano Luigi Mandia. Mentre ieri è arrivata quella dell’avvocato salentino Maurizio Friolo come nuovo direttore amministrativo dell’Asm al posto di Marcello Tricarico, decaduto dall’incarico agli inizi di giugno per effetto di una verifica sui titoli dichiarati. Verifica da cui sarebbe emersa un’irregolarità rispetto all’esperienza richiesta.

Con la partenza di Pulvirenti per Frosinone è probabile che l’ amministrazione regionale guidata dal governatore Vito Bardi acceleri le procedure per la designazione del nuovo direttore generale del Crob, già avviate a metà giugno, e provi a definire a stretto giro anche l’avvicendamento alla guida dell’Asm. Per evitare polemiche sull’opportunità di nomine di questo tipo a ridosso della fine della legislatura, nella primavera del 2024.

Fino ad allora, ad ogni modo, l’ordinaria amministrazione delle due aziende sanitarie dovrebbe essere assicurata anche grazie alle designazioni appena effettuate da Pulvirenti. Pescando, curiosamente, per quanto riguarda il lucano Calabrese, attuale direttore sanitario del Martiri del Villa Malta di Sarno, dall’elenco degli idonei per l’incarico di direttore sanitario stilato dalla Regione Puglia, e dall’elenco della Regione Basilicata degli idonei per l’incarico di direttore amministrativo per quanto riguarda il pugliese Friolo, già consigliere regionale di Forza Italia e attualmente in forza alla Asl di Brindisi.

Al Crob, in particolare, la qualifica di direttore generale facente funzioni dovrebbe andare al direttore amministrativo, il frusinate Giovannino Rossi. Mentre a Matera la reggenza dovrebbe passare al direttore sanitario, il lauriota Giuseppe Magno.
Di qui ai prospettati saluti, comunque, Pulvirenti potrebbe ancora indicare Calabrese e Friolo come suoi sostituti in caso di assenza. Nel qual caso la reggenza delle aziende di appartenenza passerebbe allora nonostante l’anzianità inferiore rispetto a Rossi e Magno.

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