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Uno degli edifici destinati ad alloggi sociali in contrada San Francesco ad Agna

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Via libera all’avviso per le case di edilizia sociale in contrada San Francesco nell’area Sud della città. E’ quanto ha spiegato ieri l’Amministrazione comunale con riferimento a centotredici appartamenti pronti per essere assegnati in locazione con la formula del social housing.
La Giunta comunale di Matera ha infatti approvato l’Avviso per la selezione delle candidature per assegnare le nuove residenze del “Programma integrato housing Città dei Sassi”.

L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione comunale e dalla Regione Basilicata e realizzata dal fondo immobiliare Esperia, gestito da Fabrica Sgr e partecipato al 75 per cento dal Fondo investimenti per l’abitare (Cdp Investimenti Sgr, Gruppo Cassa depositi e prestiti).

L’obiettivo principale del programma di social housing è quello di fornire alloggi con standard di qualità elevata a canone calmierato. I futuri inquilini potranno abitare unità residenziali di diverso taglio e tipologia: bilocali, trilocali, trilocali con cucina e quadrilocali termoautonomi, nell’ambito di un progetto composto da tre edifici di tipologia a corte da quattro piani e un edificio di tipologia a semicorte da tre piani, per una superficie complessiva di oltre diecimila metri quadrati.

Aspetto particolarmente rilevante del “Programma integrato housing Città dei Sassi” è la realizzazione di spazi comuni dedicati espressamente alla socialità e a favorire l’interazione tra i residenti: il verde e i servizi, rappresentano spazi integrativi dell’abitare al servizio degli abitanti e della collettività, che permettono di ampliare la dimensione domestica inclusiva e favorire la condivisione con il vicinato.

La durata della locazione è stabilita in quattro anni, ed è rinnovabile per altri quattro. A gestire le procedure dell’Avviso – dalla domanda di partecipazione alla sottoscrizione del contratto – sarà la società Finalità spa, su incarico di Fabrica Sgr che gestisce il fondo immobiliare Esperia.

“Il programma di housing sociale in contrada San Francesco rappresenta un vantaggio per l’intera comunità – dichiara il sindaco, Domenico Bennardi – in quanto contribuisce ad attenuare la disuguaglianza abitativa, persegue l’efficienza e la qualità delle costruzioni e favorisce la creazione di contesti abitativi nel quale si può tornare a sperimentare relazioni positive con gli altri abitanti della comunità, supportati da una rete di servizi”.

L’assessore alla Città e Territorio, Rossella Nicoletti, spiega che è in fase di avvio un vasto programma di edilizia residenziale pubblica: “Matera si prepara ad andare incontro al fabbisogno abitativo delle famiglie con la realizzazione di dodici alloggi nel quartiere Serra Rifusa, ventiquattro alloggi in via Conversi, sei alloggi al borgo La Martella ed altri cinquanta alloggi nella lottizzazione Matera 90, il cui soggetto attuatore è l’Ater”. “Inoltre – conclude Nicoletti -, il Comune sta avviando una collaborazione con Ater e Asm per realizzare progetti sperimentali di social housing, volti al recupero di edifici abbandonati”.

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