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I numeri dell’Azienda di promozione turistica, al minimo storico di entrate: tre milioni in bilancio, 20 persone in servizio e 21 “consulenti” a tempo determinato

MATERA – Tre milioni di spesa effettiva prevista per il 2019 dall’Azienda di promozione turistica. Il minimo storico degli ultimi dieci, forse quindici anni. Molto meno dei circa 15 milioni di euro che sono stati definiti in assestamento nel 2018 e che in partenza risultavano comunque circa 13 milioni di euro. Numeri che sembrano dare un messaggio particolare, ben chiaro. La Basilicata ha investito sulla sua azienda di promozione turistica meno di sempre proprio nel suo anno più importante con Matera Capitale europea della cultura. Non è un’ipotesi ma una realtà suggellata dai numeri contenuti nei bilanci fin qui pubblicati.
Stabile ma comunque complessa anche la situazione che riguarda il personale. Non una crescita e molti tempi determinati che andranno ancor di più a rendere ridotto il margine di manovra dell’azienda di promozione turistica lucana.
Diciotto persone in servizio di ruolo più due in “prestito” da altro ente pubblico suddivisi tra la sede di Potenza (13 più un comandato da altro ente pubblico), Matera (4+1) e Maratea (1). Inoltre l’Apt conta 21 persone che lavorano tra Potenza e Matera in termini di ausilio e competenze con riferimento soprattutto a cultura e turismo per quanto riguarda Matera 2019 nell’ambito del Formez con appositi bandi a tempo determinato con scadenza nel prossimo mese di giugno. E in più tra poche settimane scadrà anche il bando di gestione e convenzione con Aeroporti di Puglia dove il personale risulta affidato attraverso un bando della Fondazione Matera 2019 mentre la struttura è a spese dell’Apt lucana. Comunque sia la struttura sia il personale scompariranno come il relativo presidio all’Aeroporto di Bari entro poche settimane con la fine dell’anno. In quest’ultimo anno in particolare l’Apt ha dovuto sopportare anche i costi relativi, per circa 50mila euro alla gestione in termini di personale e arredi dell’Open Space presso il palazzo dell’Annunziata a Matera i cui spazi sono concessi in comodato d’uso dalla Provincia di Matera. Spazi che costituiscono evidentemente uno dei vulnus principali, nella gestione e nell’utilizzo, delle incomprensioni con la Fondazione Matera 2019.

Ma il dato più importante nell’interpretazione dei numeri segnala in particolare come le cifre contenute nel bilancio di previsione, in attesa di quello consuntivo a chiusura di anno, segnalano come i fondi a disposizione dell’Apt Basilicata nel 2019 segnino una contrazione sensibile rispetto al passato soprattutto se consideriamo che di questi poco più di 3 milioni di euro 2,6 costituiscono il contributo standard che la Regione Basilicata fornisce alla sua azienda di promozione e se a questo aggiungiamo che circa 1,1 milioni di euro servono per il pagamento del personale in servizio che al momento manca anche di un dirigente e conta solo tre  posizioni organizzative tra Potenza e Matera.
Per capire meglio ciò di cui si parla basta aggingere che nel 2014 la spesa gestita a disposizione di Apt è di 10,5 milioni di euro, nel 2015, 8,3, 7,9 nel 2016, 14,7 nel 2017, 15,5 nel 2018, 3,098 nel 2019.
A questi dati si può aggiungere che la cifra più bassa di bilancio dell’ente nel 2007 (quando ancora Matera e il turismo erano tutt’altro che esplosi) era di 4,7 milioni di euro. Ciò di gran lunga più alta di quella che viene conteggiata nel bilancio del 2019 dell’azienda di promozione turistica.
Apt quest’anno, ad esempio, ha organizzato anche con un impegno diretto un evento importante come quello dei bersaglieri che ha portato con tanto di sfilata in quattro giorni a Matera circa centomila persone.
A conferma di un intervento e di una presenza che ha voluto garantire sulla città dei Sassi e sul territorio.
Ma una presenza che nei numeri non si riesce a percepire in maniera adeguata e che soprattutto lascia il grande punto di domanda sulla prospettiva di un turismo regionale che riduce al minimo il proprio sostegno alla sua azienda di promozione turistica proprio nel momento in cui raggiunge il massimo dell’attenzione e della notorietà possibile con Matera 2019. Una contraddizione che si spiega molto più facilmente con i numeri dei bilanci Apt: 15 milioni nel 2018, 3 nel 2019.

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