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La refurtiva recuperata

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LAMEZIA TERME – Da Napoli erano arrivati in Calabria per svaligiare le poste. Avevano optato per la tipica “trasferta” pre-natalizia i tre giovani napoletani, Pasquale Sacra cl. 80, Sabatino D’Andrea  cl.89 ed Ciro Esposito cl.68, arrestati dai carabinieri a Lamezia Terme.

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I tre partiti dal capoluogo partenopeo a bordo della loro autovettura avevano raggiunto il Centro Meccanizzazione Postale a Sant’Eufemia dove viene smistata tutta la corrispondenza in arrivo ed in partenza dalla Calabria «lì – spiegano i militari – si erano introdotti furtivamente all’interno di un magazzino dove vengono depositati i plichi di vario genere in attesa di essere poi inoltrati verso le rispettive destinazioni e avevano operato per diverse ore scartando pacchi, frugando nella corrispondenza e scegliendo quanto di più appetibile ci fosse. Decine e decine di pacchi, spedizioni Amazon, o semplicemente spedizioni personali, contenenti oggetti, da capi di vestiario a strumenti tecnologici ma, soprattutto, numerosi regali e giochi provenienti da ogni dove in occasione delle prossime festività, indirizzati a figli, nipoti e amici lontani che, senza l’intervento dei carabinieri, avrebbero passato un natale un po’ meno felice».

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Quella che i carabinieri hanno ribattezzato “La banda dei babbi natale” aveva letteralmente fatto razzia nel magazzino e si stava apprestando a caricare il bottino nell’auto per tornare a Secondigliano. A bloccare tutto è stata una telefonata al 112 in cui era stato detto che «tre uomini con dei sacchi in spalla si aggiravano con fare sospetto».

A quel punto «una pattuglia dei Carabinieri di Lamezia Terme si è fiondata sul posto, dove è iniziato un inseguimento a piedi nelle campagne limitrofe al Centro Meccanizzazione Postale. Due dei malviventi sono stati raggiunti e bloccati dopo qualche centinaio di metri. Il terzo si era allontanato. Sono scattate quindi le ricerche a tappeto su tutto il territorio e sono state estese alle stazioni ferroviarie ed alle principali arterie stradali. Ed è proprio lungo la Statale 18 che è stato trovato, mentre attendeva che qualcuno dalla Campania lo venisse a recuperare. Per i tre sono scattate inevitabilmente le manette per furto aggravato. La refurtiva, invece, è stata recuperata e restituita al Centro Meccanizzazione Postale nella speranza – concludono i carabinieri – che questo Natale nessuno rimanga senza il suo piccolo dono».

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