X
<
>

Giovanni Falcone e Francesca Morvillo

Share
3 minuti per la lettura

Trentadue anni dopo la strage di Capaci, il sindacato Fsp di Polizia ricorda il giudice Falcone e le altre vittime con un convegno a Catanzaro.


CATANZARO – Sono passati 32 anni, ma la forza del ricordo non si affievolisce, né la volontà di seguire l’esempio di onestà e coraggio rappresentato dagli eroi che a Capaci il 23 maggio del 1992 cambiarono la storia con il loro sacrificio. Ecco perché «non poteva mancare un’occasione di riflessione in questo anniversario» da parte del Sindacato Fsp Polizia di Stato che insieme all’associazione Fervicredo (Associazione feriti e vittime della criminalità e del dovere) e l’associazione “La voce della legalità” hanno organizzato per domattina, 23 maggio 2024, alle ore 10.30, un incontro nella sala concerti del Comune di Catanzaro.

“Capaci di ricordare. Nel ricordo delle Vittime preservando la Sicurezza” è il titolo del convegno che si aprirà con l’introduzione di Rocco Morelli, segretario generale provinciale Fsp Catanzaro, e Maria Marasco, consigliere nazionale di Fervicredo (Vittima del Dovere). Seguiranno i saluti del questore, Paolo Sirna, del sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita. E, ancora di Antonio Montuoro, consigliere regionale e poliziotto, e di Giulia Anna Pucci, presidente de “La Voce della legalità”.
I lavori saranno moderati dal Segretario nazionale Fsp Polizia, Giuseppe Brugnano. Dopo i saluti di rito il convegno entrerà nel vivo con le parole del sostituto procuratore generale di Catanzaro, Marisa Manzini. Tra gli interventi ci sarà quello dell’ assistente della Squadra mobile della questura di Napoli, Alessandra Accardo, vittima non molto tempo fa di una brutalmente aggressione. Prenderà la parola anche Massimo Salsano, vigile del fuoco coinvolto nella strage di via Palestro (Vittima del terrorismo). Relazioneranno anche Bruno Bartolo, sindaco di San Luca, Simone Rizzuto, coordinatore de “La Voce della legalità”, Claudio Morelli, allenatore del Sambiase Calcio. Concluderà l’evento l’intervista di Franco Maccari, vice presidente nazionale Fsp Polizia all’onorevole Wanda Ferro, sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno.
Parteciperanno al convegno di Catanzaro per ricordare la strage di Capaci dove morì il giudice Falcone, anche delle rappresentanze degli Istituti scolastici IIS Vittorio Emanuele II, Liceo Classico P. Galluppi, IS Giovanna De Nobili.

«E soprattutto ai più giovani vogliamo riferirci ogni qual volta onoriamo la memoria delle migliori personalità della nostra storia – spiega Brugnano alla vigilia dell’incontro -. Loro sono quelli che devono raccogliere il testimone di giustizia e legalità consegnatoci dal giudice Giovanni Falcone. Ma, anche da sua moglie Francesca Morvillo, dai colleghi della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Anche da chi non è morto ma porta sulla pelle i segni indelebili della strage, gli agenti Paolo Capuzza, Angelo Corbo, Gaspare Cervello e l’autista giudiziario Giuseppe Costanza.
Anche gli adulti sono chiamati a tenere sempre accesa la fiamma del ricordo. A lavorare quotidianamente per l’affermazione di legalità e sicurezza, alla cui realizzazione devono contribuire ogni singolo gesto e con ogni singola scelta. Così camminando assieme ai più giovani indicando loro la strada giusta. Quella strada che è stata sventrata da chili di tritolo, ma che la società civile ha saputo riempire di coraggio e voglia di cambiamento. Ebbene quel cambiamento deve ancora ogni giorno essere perseguito, e noi – conclude Brugnano- facciamo la nostra parte, a cominciare da domani».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE