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CATANZARO – Che strana altalena, quella della vita. Solo pochi giorni fa porgevamo i nostri migliori auguri all’attore Maurizio Comito appena diventato nonno. Il giorno prima, ancora auguri e congratulazioni, per il successo riscosso nella fiction “Il Giudice Meschino”. Oggi che Maurizio lotta tra la vita e la morte, i nostri migliori auguri assieme a quelli dei suoi più cari amici e dei suoi fans, che stanno mobilitando il web, sono affinchè sia lui a vincerla, questa battaglia.
La notizia sconvolge la città e rimbomba sul web, che subito si mobilita in un accorato augurio di pronta guarigione.Maurizio Comito, attore catanzarese, alla ribalta del cinema nazionale nel cast, tra gli altri, de “Il giudice meschino” e “Qualunquemente”, per citare i suoi ultimi lavori, in queste ore si trova ricoverato a Palermo in seguito alle gravissime complicanze di quella che in principio era una “banale” influenza invernale. Raggiunti i suoi familiari telefonicamente, ci raccontano il rapido decorso della malattia. Un’influenza debilitante, con un’implacabile febbre alta, poi le complicanze respiratorie e la decisione di rivolgersi al nosocomio catanzarese.
Lo staff medico del Pugliese, nonostante ad una prima visita le condizioni non sembrassero così critiche, si trova in poche ore a dover intervenire d’urgenza, tanto da dover effettuare una tracheotomia. I medici del Pugliese, dopo il delicato intervento consigliano un ricovero d’urgenza in altra struttura ospedaliera attrezzata per fronteggiare la delicatissima situazione. Così comincia la corsa contro il tempo in elisoccorso fino a Palermo, dove è disponibile un macchinario ultramoderno di cui il Pugliese non è ancora dotato. Maurizio Comito ora lotta con la vita attaccato ad un polmone artificiale, mentre i suoi polmoni sono a riposo e, sotto sedazione, anche lui sta riposando. Il primo delicato step è già andato bene: il passaggio dai suoi polmoni a quello artificiale, un intervento delicato a cui il suo cuore ha ben reagito.
Le condizioni generali, che parevano ormai tragiche, pare abbiano subìto fortunatamente una sterzata positiva. Il quadro clinico resta ancora molto delicato, ma l’orizzonte ora è più sereno e si guarda alla ripresa con un certo ottimismo. «Ci vorrà del tempo, ma ce la farà», dicono i medici. Al suo fianco, nel nosocomio palermitano, ci sono la moglie, la sorella e il cognato, fiduciosi.Come nella fiction Rai andata in onda pochi giorni fa, la vita di Maurizio Comito si intreccia fatalmente con un destino siculo. Ma la vita non è un film, Comito non è Don Peppino Salemi e lui si, siamo fiduciosi: ce la farà!
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