X
<
>

Santina Adamo

Condividi:
1 minuto per la lettura

COSENZA – Due ginecologi, due medici specialisti in anestesia e rianimazione e un’ostetrica, sono stati rinviati a giudizio per la morte di Santina Adamo, la 36enne di Rota Greca, piccolo centro del cosentino, morta il 17 luglio scorso all’ospedale di Cetraro (Cosenza) dopo aver dato alla luce il suo secondogenito (LEGGI).

Secondo la procura di Paola, che ha coordinato le indagini, i sanitari avrebbero ritardato la richiesta e la somministrazione di sangue, questo avrebbe procurato la morte della giovane (LEGGI I RISULTATI DELL’AUTOPSIA).

La donna sarebbe morta per uno shock emorragico post parto.

SCOPRI TUTTI I CONTENUTI SULLA MORTE DI SANTINA ADAMO

La prima udienza è fissata per il 10 dicembre.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE