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Sono stati ascoltati dai carabinieri di Cerreto Sannita (Benevento) per circa 15 ore, dalle 11,30 di ieri fino alle 2,10 di oggi, i genitori della piccola Maria Ungureanu, la bimba di 9 anni violentata e annegata, trovata senza vita nella piscina di un ristorante la notte tra domenica e lunedì scorsi.

    Il giovane di 21 anni, anche lui ascoltato per circa tre ore dagli inquirenti, ha lasciato la caserma qualche ora prima.

    Secondo quando riferito dal suo legale, dell’indagato ha confermato in toto la versione dei fatti fornita in precedenza, ovvero che ha lasciato la bimba intorno alle 20 davanti alla chiesa di San Salvatore Telesino, dove è stato visto da alcune persone. Sempre secondo il legale, inoltre, le indagini sarebbero a un punto cruciale.

Intanto Per non dimenticare la tragedia della piccola Maria, violentata e morta annegata nella piscina di un casale, la comunità di San Salvatore Telesino (Benevento), con a capo il sindaco Fabio Romano e il parroco, don Franco Pezone, hanno organizzato per domani sera (ore 20,30) una veglia di preghiera e una fiaccolata.

    L’appuntamento è in piazza Nazionale a San Salvatore Telesino. Il corteo della fiaccolata si snoderà per le stradine del centro del paese per poi raggiungere il resort dove è stato rinvenuto il corpo senza vita della piccola. 

   

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